Nonostante i dubbi della vigilia, l’editoriale di Marco Travaglio a Servizio Pubblico è andato in onda regolarmente. Ieri, 23 ottobre 2014, la puntata era incentrata sul tema dell’immigrazione ed è proprio di questo, dopo una stretta di mano riappacificatrice con Michele Santoro, che si è occupato il giornalista de Il Fatto Quotidiano.
Travaglio ha parlato dell’importanza di chiamarsi Matteo, con un dualismo tra il Premier Renzi e il Leader della Lega Salvini. Oggi, ha sottolineato il giornalista, per essere creduti basta chiamarsi Matteo, andare in tv in maniche di camicia bianca, aver 40 anni e il doppio mento.
A voi il video del monologo di Marco Travaglio a Servizio Pubblico del 23 ottobre 2014.