E’ in onda in questi minuti la seconda puntata del sabato de La Scimmia, il programma di Italia1 a metà tra reality-show e docu-fiction prodotto alla Taodue di Pietro Valsecchi (che ci crede a tal punto da mettere la faccia nelle varie puntate). Dopo un debutto mediocre, con circa 1 milione di spettatori, per tutta la settimana La Scimmia è andata in onda con una striscia in day-time che ha avuto un ascolto davvero misero, vicino ad una media di 200mila spettatori giornalieri.
Si tratta, come dichiarato più volte, di un programma orientato principalmente per il web, ma è comprensibile come su una rete geralista non possa durare molto una fascia pomeridiana con un ascolto così basso. La produzione correrà ai ripari? Si inventerà qualcosa? O andrà avanti verso l’intevitabile fine anticipata dell’esperimento, almeno per quanto riguarda la finestra televisiva?
Sembra che, per interessare lo spettatore, il programma stia puntando molto sui sentimenti dei protagonisti e sulle situazioni di disagio che vivono sia all’interno della scuola che nella vita privata. Dopo anni di reality e programmi nazionalpopolari dedicati agli affetti, francamente non ci sembra la via giusta per catturare il pubblico giovane. Così come il meccanismo delle sfide, se si parla di scuola “seria”, ci sembra un po’ fuori luogo.
A voi alcune immagini della seconda puntata in day-time de La Scimmia.