Sono settimane che ci occupiamo della battaglia de Le Iene Show a favore delle cure con le cellule staminali. La settimana scorsa abbiamo dato ampio risalto alla storia di Sofia, la bambina di Firenze affetta dalla bruttissima leucodistrofia metacromatica, che si manifesta a partire dall’anno e mezzo di età in bimbi fino ad allora normalissimi. Una storia davvero terribile e purtroppo non a lieto fine.
Come prevedibile, non siamo stati gli unici ad essere colpiti dalla storia di questa bambina. In settimana molti vip si sono mobilitati per Sofia, in particolare Adriano Celentano, che ha scritto una lettera al Ministro Balduzzi pubblicata sul Corriere della Sera ed è stato raggiunto telefonicamente anche da Giulio Golia. La telefonata, nella quale ha ribadito i motivi del suo intervento a favore, è stata mostrata nel servizio appena andato in onda.
Nonostante le mobilitazioni eccellenti, però, per Sofia non sono ancora arrivate notizie positive. La bimba peggiora di giorno in giorno e secondo i genitori sta per arrivare alla fine. Dopo il servizio della settimana scorsa, i genitori di Sofia sono stati chiamati dalla segreteria del Ministero per un incontro privato che aveva dato loro delle speranze. In realtà la decisione di Balduzzi è stata quella di dare il nulla osta per una cura di staminali non del metodo Stamina di Davide Vannoni (quelle che avevano avuto effetti positivi sulla bambina, ritenute dannose dal Ministero della Salute).
I genitori hanno quindi lanciato un nuovo appello, chiedendo che venga dato il permesso a Sofia di fare un’iniezione urgente di staminali. E noi, per quanto possa contare, ci uniamo a questa importante richiesta.