Questa sera su Canale5 andrà in onda l’ultima puntata del fallimentare Quinta Colonna, l’esperimento estivo di approfondimento giornalistico che ha collezionato una serie di ascolti flop da competizione. Il programma condotto da Salvo Sottile, in diretta dallo Studio 20 di Cologno Monzese, questa sera parlerà de “l’estate degli sprechi e dei furbetti“.
In studio ci saranno Vittorio Sgarbi, Matteo Salvini (Lega Nord), il canoista e oro olimpico Daniele Molmenti, Elenoire Casalegno, Alessandro Plateroti de Il Sole 24 ore, Elio Lannutti dell’associazione dei consumatori Adusbef e il comico Sasà Salvaggio. Che cosa abbiano in comune gli uni con gli altri, rimarrà un mistero almeno fino alla fine della puntata.
Ma più che l’argomento e gli ospiti della serata, la notizia di queste ultime ore è sicuramente il passaggio di rete e di “testimone” del programma, che tornerà il 27 agosto su Rete4 per sei settimane, con la conduzione di Paolo Del Debbio, giornalista impegnato anche sull’ammiraglia con Mattino Cinque al fianco di Federica Panicucci.
Per Salvo Sottile tornerà invece l’impegno con Quarto Grado, il programma che, nonostante le tante polemiche, gli ha dato fama e ascolti sulla rete minore del gruppo Mediaset. L’inizio è previsto per il 7 settembre in prima serata su Rete4.
Sottile ha parlato di Quinta Colonna e Quarto Grado in un divertente articolo de La Stampa, raccontando che non se la sarebbe sentita di condurre due programmi tanto importanti e impegnativi a distanza così ravvicinata e ammettendo che
mi sarei aspettato ascolti più alti ma è andata così e la stagione estiva, le olimpiadi e la contro programmazione, il Superquark di Piero Angela competitor pressoché imbattibile, non ci hanno facilitato
Parlavamo di articolo divertente, non riferendoci di certo alle dichiarazioni di Sottile (abbastanza “neutre”), quanto invece ad una parte dell’introduzione scritta dal miglior amico twittereccio di Sottile, il giornalista Luca Dondoni:
Dando un’occhiata ai numeri, visti gli ascolti che Canale 5 ha registrato durante l’estate, parlare di flop sarebbe scorretto. Mediaset ha provato a tenere accesa la rete ammiraglia con un programma di informazione a cui i telespettatori non erano abituati e non hanno capito.
Quinta Colonna non è stato un flop…è solo che era troppo nuovo per il pubblico. Ne siamo proprio sicuri?
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