C’è una sottile linea che separa ironia e dileggio. Quando Flavia Vento è ospite in qualche trasmissione televisiva tale linea viene sempre oltrepassata, talvolta volutamente, in altre occasioni senza che l’intervistatore se ne renda conto. Non sappiamo quanto Barbara d’Urso sia stata consapevole dello scherno, ma di fatto a Domenica Live è accaduto ciò che capita sistematicamente in altre trasmissioni: una presa in giro della Vento attraverso la lettura delle sue poesie e il “racconto” delle sue vicende legate alla politica, tra dichiarazioni surreali, comizi fantasiosi e candidature senza successo.
Basti pensare che Flavia Vento è stata invitata a Domenica Live come rappresentante del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, del quale non fa ovviamente parte (almeno per ora), ma verso cui ha dichiarato stima e simpatia su Twitter, chiedendo al leader di poter diventare militante, senza ottenere risposta. La giustificazione data dalla d’Urso è stata che, visto il divieto imposto da Grillo alla partecipazione televisiva dei membri del partito, ha voluto avere comunque in trasmissione qualcuno che ne fosse vicino…ed ha pensato a Flavia.
Insomma, ancora una volta la tv si è fatta beffa di questa ragazza, della sua “spontaneità” e della sua voglia di apparire, come accaduto mille volte prima di oggi. La Vento non è certo tra le nostre preferenze televisive (tutt’altro), ma vederla presa in giro nell’ennesima intervista a metà tra ironia e cattiveria, ha sempre un sapore un po’ amaro.