Il 19 novembre 2018 è andata in onda su Raiuno la prima puntata di Nero a metà, la nuova serie tv con protagonisti Claudio Amendola e Miguel Gobbo Diaz nei panni di due poliziotti, uno romano doc e l’altro adottato da piccolo che, nonostante le numerose differenze, si ritrovano a dover lavorare l’uno a fianco dell’altro.
La fiction, prodotta da Rai Fiction e Cattleya, in collaborazione con Netflix, è disponibile anche in streaming: a questo link la pagina ufficiale della serie tv, che ha nel cast anche Rosa Diletta Rossi, Fortunato Cerlino, Alessandro Sperduti, Margherita Vicario, Antonia Liskova ed Angela Finocchiaro. La prima puntata di Nero a metà è già online: a questo link è possibile vedere la prima parte, a questo link la seconda.
Nero a metà, trama 1a puntata
Carlo Guerrieri (Amendola) è un Ispettore di Polizia ormai stanco, uno a cui la vita non ha fatto sconti. Il Commissariato è diventato la sua casa, la squadra la sua famiglia: Muzo (Cerlino) e gli altri lo temono e lo rispettano come un padre e lui ricambia con un sarcasmo puntuale ma affettuoso. Sotto la scorza da duro Carlo ha un cuore docile che batte soprattutto per la figlia Alba (la Rossi), cresciuta sola con lui e con cui ha un rapporto strettissimo.
E proprio Alba sta per dargli un dolore: ha deciso infatti di andare a convivere con il fidanzato Riccardo (Giulio Cristini). Una distanza fisica di soli cinque minuti che però Carlo vive come oceanica. Per fortuna sua figlia è anche medico legale ed è chiamata a collaborare con la Polizia sul caso di un uomo trovato morto in un furgone frigorifero. Guerrieri ne è felice e orgoglioso. Ma il caso non è semplice e, a complicare ulteriormente le cose, nel corso delle indagini fa il suo ingresso in Commissariato un giovane poliziotto di colore fresco di accademia: il vice ispettore Malik Soprani (Diaz). Tra lui e Carlo è incompatibilità a prima vista. Pur tollerandosi a stento, Carlo e Malik devono continuare a lavorare insieme e le indagini li portano in contatto con una comunità di immigrati clandestini: una realtà complessa e non esente da pericoli.
Difficoltà di cui Malik, però, testardo e puntiglioso come sempre, sembra non voler tenere conto. Nel frattempo l’attrazione che il giovane poliziotto ha manifestato fin da subito nei confronti di Alba si fa sempre più palpabile e non tarda ad arrivare agli occhi e alle orecchie di Carlo, la cui gelosia per la figlia è nota a tutti. Ma c’è qualcos’altro a turbare il Commissario Guerrieri: un segreto del suo passato che minaccia di riaffiorare con la forza di un tempesta.