L’11 marzo 2019 è andata in onda su Raiuno la seconda puntata de Il Nome della Rosa, la serie tv tratta dal best seller di Umberto Eco, già diventato un film nel 1986 e che in questa versione vede come protagonista John Turturro nei panni di Guglielmo da Baskerville, frate francescano che viene chiamato in un’Abbazia del Nord Italia per affrontare un Disputa prima e per indagare su una serie di misteriosi omicidi poi.
La serie è disponibile anche sul sito ufficiale della Rai, dove è possibile rivedere tutti gli episodi della fiction che ha, nel cast, anche Damian Hardung, Rupert Everett, Michael Emerson e Fabrizio Bentivoglio. La seconda puntata è già online: a questo link il primo episodio, a questo link il secondo.
Il Nome della Rosa, 2a puntata
Adso (Hardung) è stato vittima di una droga: uno degli stratagemmi per fermare i visitatori indesiderati della biblioteca. Mentre Guglielmo prosegue le indagini, Adso non riesce a resistere al fascino della ragazza occitana e fugge di nuovo nella foresta per incontrarla. Bernardo Gui (Everett) è ossessionato dal ricordo di Margherita (Greta Scarano) e della sua morte quando Anna (la Scarano) cerca di ucciderlo e rimane gravemente ferita nello scontro. All’abbazia, intanto, Guglielmo riesce a decifrare il codice di Venanzio (Guglielmo Favilla)… il sospetto Berengario (Maurizio Lombardi) scompare nel nulla e Remigio (Bentivoglio) sembra sapere più di quanto voglia far intendere.
Grazie all’aiuto dell’anziano monaco Alinardo (Roberto Herlitzka), Guglielmo intuisce che i versi dell’Apocalisse possono essere interpretati come uno schema usato dall’assassino per i suoi omicidi e trova il cadavere del monaco scomparso. Dunque, Berengario non era il colpevole. L’autopsia stabilisce che la terza vittima è morta annegata, ma Guglielmo scopre delle strane macchie nere sulle dita e sulla lingua di Berengario simili a quelle che aveva già notato sul cadavere di Venanzio. Mentre Salvatore (Stefano Fresi) ricorda il momento in cui, molti anni prima, è stato salvato da Remigio e dai dolciniani, la delegazione francescana fa il suo ingresso all’abbazia per unirsi a Guglielmo nella grande Disputa.
Durante la notte, Guglielmo e Adso si introducono nuovamente nella spaventosa biblioteca alla ricerca del finis Africae citato nel codice di Venanzio. Guglielmo è convinto che si tratti di una stanza dove si nasconde la chiave dei delitti. Superati ostacoli e trabocchetti, arrivano alla soglia del finis Africae, ma il modo per accedervi è indecifrabile, la sua porta invalicabile.
Nella foresta, la ragazza occitana (Antonia Fotaras) cade in una trappola preparata da Salvatore ma Adso riesce a liberarla. Tra i due ragazzi sboccia l’amore. Intanto, tra le montagne, Anna insegue Bernardo Gui, malgrado le ferite riportate nello scontro. Anna vuole la vendetta. La delegazione papale irrompe nell’abbazia e Bernardo saluta Guglielmo con uno sguardo di sfida. I due si conoscono dai tempi dell’Inquisizione… E l’odio che si legge negli occhi di Bernardo non promette niente di buono…