Il 25 marzo 2019 è andata in onda su Raiuno l’ultima puntata de Il Nome della Rosa, la serie tv tratta dal best seller di Umberto Eco, già diventato un film nel 1986 e che in questa versione vede come protagonista John Turturro nei panni di Guglielmo da Baskerville, frate francescano che viene chiamato in un’Abbazia del Nord Italia per affrontare un Disputa prima e per indagare su una serie di misteriosi omicidi poi.
La serie è disponibile anche sul sito ufficiale della Rai, dove è possibile rivedere tutti gli episodi della fiction che ha, nel cast, anche Damian Hardung, Rupert Everett, Michael Emerson e Fabrizio Bentivoglio. L’ultima puntata è già online: a questo link il primo episodio, a questo link il secondo e qui il terzo episodio.
Il Nome della Rosa, 4a puntata
Arrestando Remigio (Bentivoglio) e processandolo per eresia, Bernardo (Everett) è riuscito non soltanto a far fallire la Disputa ma a coinvolgere i francescani nella stessa accusa di eresia, condannando la loro visione di una Chiesa povera come fomentatrice di violenza.
Malachia (Richard Sammel), intanto, è riuscito a mettere le mani sul libro e a riportarlo al sicuro nella biblioteca. Bernardo sottopone Remigio a un durissimo processo accusandolo non solo dei delitti commessi da dolciniano, ma anche di quelli avvenuti nell’abbazia. Distrutto dalle torture e sollecitato dalle promesse dell’Inquisitore, Salvatore (Stefano Fresi) testimonia contro l’amico che alla fine, stremato ma anche spinto da un furioso sentimento di rivolta, ammette entrambe le accuse e viene condannato al rogo assieme alla ragazza occitana (Antonia Fotaras).
Adso (Hardung) non si dà pace per il destino della giovane e chiede a Guglielmo di aiutarla. Anche Anna (Greta Scarano) tenta di liberare i due prigionieri, ma si ferma quando il cellario, in lacrime, le confessa di essere stato lui a tradire i suoi genitori. Durante la messa, improvvisamente, Malachia cade a terra e muore. Gui sembra essersi lasciato convincere da Guglielmo a liberare la ragazza, ma è un inganno: ha deciso che la ucciderà prima dell’alba. Anche se sanno di rischiare la vita, i francescani partono per andare ad Avignone a parlare con il Papa. Guglielmo, benché sia stato invitato a lasciare l’abbazia il giorno successivo, è deciso ad andare fino in fondo nella sua indagine.