Stasera, alle 21.25 circa su Nove, andrà in onda Killing Michael Jackson, documentario in prima tv assoluta che raccoglie le testimonianze dei tre investigatori che hanno condotto le prime indagini sulla morte del Re del Pop, svelando tutta la verità sulla sua morte, avvenuta il 25 giugno 2009.
Dieci anni dopo la scomparsa della leggenda della musica, Orlando Martinez, Dan Myers e Scott Smith, detective del dipartimento di polizia della città di Los Angeles, riaprono per la prima volta i fascicoli della loro inchiesta. Attraverso testimonianze e interviste esclusive, immagini inedite e materiale d’archivio mai mostrato finora, il documentario raccoglie nuove informazioni sul caso, mettendo in luce i dettagli più drammatici della tragedia che ha sconvolto il mondo della musica e non solo.
Il racconto, diretto dei tre detective protagonisti, ricostruisce lo sviluppo delle indagini, a partire dagli ultimi istanti di vita di Michael Jackson, la notte in cui morì tra le braccia del suo medico personale, Conrad Murray. Le progressive rivelazioni sul caso e le prove raccolte indirizzano i sospetti degli investigatori verso il medico di Jackson, accusato di aver provocato la morte del cantante con una dose fatale dell’anestetico Propofol.
Nel 2011, dopo oltre due anni di indagini, la condanna a 4 anni di reclusione per omicidio colposo nei confronti di Murray segna il punto conclusivo delle investigazioni. Il medico di Jackson è tornato libero nel 2013, dopo aver scontato metà della pena.
Dopo la messa in onda, il documentario sarà visibile in streaming su Dplay, il servizio online di Nove.