Il successo di Rosy Abate 2 sembra essere una garanzia per la terza stagione della fiction di Canale 5. Eppure, la conferma non è ancora arrivata. Il motivo è semplice: Giulia Michelini, interprete della protagonista, sarebbe intenzionata a chiudere le avventure della Regina di Palermo con la seconda stagione.
Intervistata l’estate scorsa da Grazia, l’attrice ha infatti detto che “ci sono tante persone che hanno seguito il personaggio per anni ed era giusto portarle a un epilogo. Di certo resisterò a una terza stagione, anche per Rosy deve arrivare la parola ‘fine'”.
La Michelini, quindi, vorrebbe che la seconda stagione fosse l’ultima, ma il pubblico non sembra essere della stessa opinione. La seconda stagione di Rosy Abate, infatti, ha avuto una media di 3,4 milioni di telespettatori, con numeri in aumento dalla seconda alla quarta puntata, fino a superare anche il difficile competitor di Tale e Quale Show su Raiuno.
Numeri ancora più rilevanti, se si considera la difficile serata di messa in onda del venerdì, che per la fiction di Canale 5 è sempre stata difficile. A questo, si aggiungano i buoni numeri ottenuti dalle visualizzazioni delle puntate in streaming su Mediaset Play.
Anche il co-creatore della serie Mizio Curcio è possibilista, stando a quanto ha detto in un’intervista a TvBlog: “È giusto rispettare le sue scelte”, ha detto a proposito delle parole della Michelini, “ma ci sono dei copioni già scritti”. Sulla stessa linea anche il produttore Pietro Valsecchi, che nei giorni scorsi ha ammesso di aver messo mano al finale dopo le numerose mail ricevute dai fan, che chiedono che la protagonista non sia uccisa e, quindi, si possa avere una terza stagione.
“Ho deciso di rimettermi al lavoro per chiudere il montaggio della puntata spero nel modo migliore per tutti”, ha detto Valsecchi. “Per sapere come finirà quindi appuntamento a venerdì e guardatela fino all’ultimo secondo per non perdervi le sorprese che riserverà”.