Appena tornato dalla Francia, paese di escargots, crêpes e baguette eccomi di nuovo pronto per aggiornarvi sull’ultima puntata di uno dei miei programmi preferiti, Masterchef Italia.
La puntata di questa sera ha riservato diverse sorprese per i 12 concorrenti rimasti in gara, prima fra tutte una Mystery Box piuttosto particolare (e, diciamocelo, anche un po’ kitsch): gli aspiranti chef si sono dovuti cimentare in una rivisitazione dei piatti mari e monti, “considerati una prelibata innovazione negli anni ottanta, ma presto finiti nei menu delle peggiori pizzerie“.
La sfida viene vinta da Maurizio, che ha l’onere/onore di scegliere l’ingrediente base per l’Invention Test: fra panettone, turdilli e panforte la sua scelta ricade su quest’ultimo e la difficile prova si svolge sotto gli occhi di uno dei più grandi pasticceri del mondo, Iginio Massari. Il romanaccio Guido, reo di avere semplicemente sbriciolato il panforte sul suo dolce, è la vittima sacrificale di questa prima puntata, conclusasi con una vera e propria ondata di commenti spietati.
La seconda puntata si apre con i raffinati scenari di un prestigioso golf club, sede della prova a squadre di stasera: i sapori della millefoglie di pesce della squadra blu e del filetto della squadra rossa sono stati giudicati anche da un’ospite d’eccezione, Simona Ventura (e da nientepopodimeno che Raffella Fico, che non è mai stata citata nel corso della trasmissione). A fare la differenza sono stati i finger food dei rossi, che hanno staccato il biglietto per la puntata successiva.
Agnese, esclusa già prima della prova a squadre, si è scontrata contro il resto dei suoi compagni in una gara nella preparazione della pasta al pesto. Sorpresa delle sorprese, nessuno dei concorrenti è stato eliminato visto che tutti sono riusciti a soddisfare i difficili gusti dei 3 giudici. Aspettiamo dunque con ansia la prossima settimana per una nuova puntata e magari anche un po’ di sana cattiveria in più. Bonne nuit!