Un personaggio che ho sempre ammirato è Gordon Ramsay, chef tra i più famosi al mondo e volto del piccolo schermo da ormai parecchi anni. Un personaggio duro, “cattivo” – un po’ per esigenze televisive, un po’ per carattere – e senza peli sulla lingua, protagonista di svariati programmi culinari (talent-show, docu-fiction e talk).
Da noi Ramsay è in onda su ben tre reti diverse: Real Time, Cielo e Rai5. Quest’ultima rete manderà in onda da questa sera alle 21.15, in prima visione tv, la quinta stagione di Gordon Ramsay’s F-Word, serie trasmessa da Channel4 e acquistata in vari paesi del mondo, buoni risultati d’ascolto (e non poche critiche).
Nelle dodici nuove puntate, la missione di Ramsay è cercare i migliori ristoranti tipici, che propongono le cucine più famose del mondo: locali poco conosciuti, ma segnalati dal pubblico, che offrono la più alta qualità al miglior prezzo. In ogni episodio la cucina del celebre cuoco sarà teatro di sfide all’ultimo piatto, fra 18 ristoranti suddivisi in nove categorie: dalla cucina italiana a quella cinese, passando per l’indiana, la francese, la thailandese, in uno giro del mondo culinario.
Ogni settimana due sfidanti si contenderanno, nel ristorante di F-Word, le preferenze di 50 ospiti: per quale dei due contendenti i clienti di Ramsay saranno disposti a pagare? I vincitori dei diversi episodi si affronteranno poi nel gran finale, che vede in palio l’ambito titolo di Miglior ristorante tipico di F-Word.