In occasione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime di mafia, Raiuno ripropone Il giudice meschino, film-tv già andato in onda sette anni fa e che porta sul piccolo schermo Luca Zingaretti nei panni del personaggio nato dalla penna di Mimmo Gangeri.
Ma da quante puntate è composto Il giudice meschino? Il film-tv andrà in onda nella versione di una sola puntata e sarà quindi trasmesso in un’unica serata. In realtà, però, la sua prima tv di qualche anno fa era composta da due puntate. Raiuno ha quindi deciso di rieditare la fiction per fare in modo che vada in onda sotto forma di film-tv e non di miniserie.
Il giudice meschino, la trama
Alberto Lenzi (Zingaretti), pubblico ministero di Reggio Calabria, è un uomo separato e con un figlio, Enrico (Lorenzo D’Agata). Marina (Luisa Ranieri), maresciallo dei Carabinieri, ha una storia con Lenzi. Quando il magistrato Giorgio Maremmi (Gioele Dix), amico e collega di Lenzi, rimane ucciso in un agguato da parte di due sicari, il giudice si sveglia dal torpore che lo aveva colpito nell’ultimo periodo e si mette al lavoro per trovare il colpevole dell’omicidio.
Poco prima di essere ucciso, Maremmi aveva pronunciato una forte requisitoria contro Francesco Manto (Domenico Centamore), esponente della ‘ndrangheta del posto e quindi le indagini, coordinate dal PM Giacomo Fiesole (Andrea Tidona) sembrano arrivare facilmente alla soluzione del caso. Ma il giudice Lenzi sospetta che dietro ci sia dell’altro, un motivo molto più grande di quello immaginato, e continua ad indagare con l’aiuto dell’ispettore Michele Brighi (Paolo Briguglia) e del maresciallo Rossi.
Le sue investigazioni saranno inaspettatamente aiutate da Don Mico Rota (Maurizio Marchetti), potente boss dell’antica ‘ndrangheta locale ora in prigione, che non condivide i metodi dei nuovi componenti dell’organizzazione criminale, come l’emergente boss Pasquale Rezza (Claudio Castrogiovanni) e decide quindi di aiutare il giudice nelle sue ricerche, che vengono svolte parallelamente anche da Elke Hadler (Felicitas Woll), giornalista tedesca che aveva una relazione con Maremmi.
Lenzi scoprirà poi che Maremmi stava indagando su un illecito traffico di rifiuti tossici e nucleari, che sarebbero stati sotterrati in alcuni terreni della Calabria, pensando questo potrebbe essere collegato all’uccisione di Maremmi, e inizia quindi una serie di ricerche che lo porteranno, con indagini tra Italia e Germania, a scoprire la verità.