La sua scomparsa, il 13 agosto 2022, generò un’onda di commozione davvero raro per il mondo della tv italiana. D’altra parte, Piero Angela è stato un personaggio del piccolo schermo che tutti conoscevano. Proprio a lui Rai Cultura ha voluto dedicare uno speciale di Ulisse, in onda giovedì 25 maggio 2023, alle 21:25, su Raiuno.
“Piero Angela – Un viaggio lungo una vita” vede alla conduzione Alberto, suo figlio, che ne ha seguito le orme diventando lui stesso divulgatore. Nello speciale, Alberto Angela ripercorrerà tutte le tappe dei settanta anni di carriera di Piero: il primo impiego in radio, gli esordi in televisione come corrispondente per la Rai da Parigi e Bruxelles, l’esperienza come inviato di guerra in Algeria e Vietnam, gli incontri con le grandi star del cinema e della musica, l’approdo alla conduzione del telegiornale su Raiuno.
Una vita che meritava di essere raccontata a dovere: d’altra parte Piero Angela era un pioniere, un visionario che, sempre con razionalità e rigore scientifico, ci ha raccontato la complessità del mondo, i progressi della scienza e della tecnologia, ma anche, anzitempo, le conseguenze dell’accelerazione del progresso: dai problemi ambientali a quelli etici. Un intellettuale che sapeva parlare a tutti, spiegando cose a volte molto complesse con parole semplici e chiare.
Lo speciale racconterà quindi le tante facce, anche quelle più private, dell’uomo che ci ha portati sulla luna e che ci ha raccontato la scienza e la natura in prima serata. Quark, SuperQuark, Viaggio nel Cosmo, La macchina Meravigliosa, Il pianeta dei dinosauri: programmi che hanno segnato profondamente la storia della televisione italiana, sia dal punto di vista dei contenuti, che da quello della forma e delle innovazioni del mezzo televisivo in sé.
In questo viaggio lungo la vita di Piero Angela, Alberto si farà accompagnare da numerosi suoi amici e collaboratori, che condivideranno i momenti vissuti con lui. Con Stefano Bollani racconteremo una grande passione di Piero Angela, il jazz. Erano gli anni del dopoguerra, quando sotto il nome di Peter Angela animava i jazz club della sua città, Torino.
Jovanotti ci parlerà di come, per un suo tour, Piero gli fece compagnia per tutte le tappe. E poi Riccardo Muti sulla scelta del divulgatore di usare l’aria sulla quarta corda di Bach come sigla dei suoi programmi e ancora il Nobel per la fisica Giorgio Parisi, l’astronauta Paolo Nespoli, la giornalista Gaia Tortora che racconterà della grande amicizia di suo padre Enzo con Piero. Previsto anche un intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, segno questo dell’importanza che il lavoro di Piero Angela ha avuto nella divulgazione nel nostro Paese.
Una puntata in cui ritroveremo i racconti in prima persona di Piero: dall’infanzia sotto le bombe al padre, lo psichiatra Carlo Angela, che salvò dalla morte molti ebrei; dai sogni realizzati a quelli che ha dovuto lasciare a metà; dalla lotta contro le fake news e le bufale scientifiche alla sua ultima fatica, Prepararsi al futuro, una trasmissione nata per mettere al corrente le nuove generazioni sui problemi del mondo. Quando è andata in onda Piero Angela non c’era già più, ma la sua voce, il suo pensiero, la sua visione del mondo rimarranno con noi per molto tempo ancora.