Nel corso dell’ottava puntata di Ballando con le Stelle 2023 di stasera, 9 dicembre, in onda su Rai1, Simona Ventura ha raccontato la storia della sua famiglia, soffermandosi in particolare sulla sua figlia adottiva Caterina, non presente in studio in quanto all’estero per motivi di studio.
Caterina Ventura è nata il 2 agosto 2014 e ha un mese e mezzo quando viene adottata da Simona. È figlia di parenti lontani di Simona che non possono più prendersene carico e vive ina casa famiglia. “Aveva un mese e mezzo ed era in una casa famiglia perché i suoi genitori non potevano occuparsi di lei. Prima mi è stata data in affido per due anni, poi per altri due, quindi ho ottenuto l’affidamento a tempo indeterminato”
Simona Ventura ha deciso di adottare Caterina dopo un evento che l’ha colpita molto: “Una mia cara amica era morta all’improvviso per un aneurisma cerebrale. Mi ero resa conto che la vita è fragile e che bisogna cogliere l’attimo. Ho capito che volevo avere un altro figlio e che volevo farlo da sola.”
Caterina è una ragazza vivace e intelligente. Ama la musica e la danza. È anche una grande appassionata di sport, in particolare del calcio. Simona Ventura è molto orgogliosa di Caterina. La considera la sua più grande gioia.
Simona Ventura ha sempre tenuto la sua vita privata lontano dai riflettori, ma ha parlato di Caterina in alcune interviste. In un’intervista rilasciata a “Verissimo” nel 2017, ha detto: “Caterina è la mia più grande gioia. È una ragazza speciale, piena di vita e di energia. Mi ha insegnato molto, mi ha fatto crescere come persona.”
In un’altra intervista, rilasciata a “Chi” nel 2020, ha detto: “Caterina è una ragazza molto indipendente. Ha la sua testa e sa quello che vuole. È una grande fonte di orgoglio per me.” Simona Ventura è una madre molto presente per Caterina. La accompagna a scuola, la aiuta nei compiti e passa molto tempo con lei. Caterina è molto legata a sua madre e la considera la sua migliore amica.
Nella foto vediamo Simona con i suoi tre figli Niccolò Bettarini, Caterina Ventura e Giacomo Bettarini.