Sofia, la bimba di Firenze malata di leucodistrofia metacromatica, potrà avere la seconda iniezione di cellule staminali del metodo Stamina del professor Davide Vannoni. Dopo lo stop deciso dai giudici e le buone notizie solo parziali avute dai genitori nei giorni scorsi, è arrivato finalmente il nulla osta per la nuova infusione e la famiglia conoscerà in queste ore la data del ricovero presso gli Spedali Civili di Brescia.
Il Ministro della Salute Balduzzi, dopo l’eco mediatica ricevuta dal caso grazie a Le Iene Show di Italia1, ha garantito che la piccola potesse proseguire con queste cure che, dopo la prima infusione, le avevano dato alcuni grossi miglioramenti almeno nella qualità di vita. Ricordiamo che le staminali fanno parte delle cosiddette cure palliative, in quanto non ancora riconosciute come terapia vera e propria.
Complimenti quindi a Le Iene e a Giulio Golia in particolare per aver portato alla giusta conclusione questa vicenda, anche se il pensiero che sia stato necessario l’intervento di un programma televisivo quando c’è di mezzo la salute di una bambina colpita da un gravissimo male…be’, permettetecelo, è davvero triste.