Tra le tante storie raccontate ieri a Le Iene Show, ne è stata proposta anche una riguardante Emma Huda, una bimba rapita dal padre di origini siriane due anni fa, dopo la separazione con la madre della piccola. Del caso, in questi anni, si sono occupati giornali e tv, anche perché sulle spalle del padre pesava un mandato di cattura internazionale. Fino ad ora nessuno era riuscito a rintracciarlo.
A scoprire dove si trova il padre di Emma e a raggiungerlo sul confine tra la Siria e la Turchia (ma in territorio siriano) è Pablo Trincia. Sebbene il padre non abbia confermato, la bambina dovrebbe trovarsi con la nonna e la zia in un territorio della Siria devastato dalla guerra e molto pericoloso, l’Aleppo.
Trincia, in Siria anche nelle vesti di mediatore, ha cercato di far ragionare il padre di Emma, senza ottenere però null’altro che una fotografia recente della piccola e una maglietta da portare alla madre. Il padre ha rassicurato sulle sue condizioni di salute, sottolineando come lui parli della mamma in modo positivo e ne giustifichi l’assenza con motivi lavorativi.
Per riportare la bambina alla madre lui vuole la cittadinanza italiana e il ritiro di tutte le denunce a suo carico. Delle richieste chiaramente inesaudibili, purtroppo.
Se volete vedere il video di questa terribile vicenda, potete cliccare questo link.