Doppio appuntamento, stasera e domani in prima serata su Rai1, con Anna Karenina, adattamento televisivo di uno dei più celebri romanzi di Lev Tolstoj. Sullo sfondo di una Russia buia e imperiale di fine Ottocento, una delle più celebri storie d’amore di tutti i tempi ha come protagonista Vittoria Puccini, affiancata da Santiago Cabrera, Benjamin Sadler, Lou De Laâge, Max Von Thun, Carlotta Natoli, Pietro Sermonti e Angela Molina. E’ una coproduzione internazionale Rai Fiction – LuxVide – Betafilm (GER) – Telecinco Cinema (SPA) – Pampa Productions (FRA), prodotta da Matilde e Luca Bernabei.
La trama si distende tra diverse coppie in “un gioco di simmetrie, equilibri strutturali e contrappesi“: Stiva e Dolly, Kitty e Levin, Anna e Vronskij e Anna e Karenin. Tutto gira intorno a queste coppie, ognuna delle quali porta a una riflessione profonda sul concetto di famiglia e del matrimonio, tratteggiando un affresco indelebile sulle verità dell’amore.
La prima puntata inizia mostrando il palazzo illuminato a festa di una grande famiglia moscovita. La musica penetra in una piccola sala, adiacente all’immenso salone. Qui la giovane e bella Kitty Scerbàtskaja e Konstantin Levin, un giovane proprietario terriero, si trovano l’uno di fronte all’altra. Levin le confessa il suo amore, Kitty è commossa ma qualcosa la trattiene dal rispondere.
All’improvviso da una porta alle spalle di Levin irrompe un affascinante ufficiale, Aleksej Vronskij, l’uomo che a Mosca tutte le donne da marito vorrebbero sposare. Vedendolo, il viso di Kitty cambia improvvisamente: Kitty ha scelto Vronskij, ma lui ha scelto un’altra donna, Anna Karenina.
Anna era appena giunta a Mosca da San Pietroburgo per salvare il matrimonio del fratello Stiva con Dolly, sorella maggiore di Kitty, ma dopo aver incontrato Vronskij la sua esistenza non sarà più la stessa. Anna è la moglie di Alekseij Karenin, un importante uomo politico, corretto e rispettabile da cui lei, però, non si sente amata…