Tra polemiche, minacce e qualche voce favorevole, è iniziato il countdown per il nuovo Consiglio di Amministrazione Rai, che verrà votato il prossimo 21 giugno. Tra una settimana Anna Maria Tarantola (nella foto), ex vicedirettore generale della Banca d’Italia, e Luigi Gubitosi, ex amministratore delegato di Wind Telecomunicazioni, potrebbero diventare i nuovi presidente e direttore generale della Rai.
Tarantola e Gibitosi saranno votati dai sette nuovi componenti del Cda, che saranno eletti proprio quello stesso giorno dalla commissione parlamentare di Vigilanza Rai (l’organo che ha il compito di “sorvegliare” l’attività del servizio televisivo e radiofonico nazionale e pubblico italiano). Si unirà alla votazione Marco Pinto, indicato nel Cda dal Ministero del Tesoro.
Come ormai tutti saprete, Tarantola e Gubitosi sono stati indicati da Mario Monti in persona, suscitando non poche polemiche per un’interferenza non necessaria. Le critiche più forti sono arrivate per la totale estraneità all’ambiente televisivo delle due personalità nominate.
Pare che in queste ultime ore però Pierluigi Bersani abbia voluto sentire il parere di alcune associazioni – Se non ora quando, Libera, Libertà e Giustizia, Comitato per la libertà e il diritto all’informazione – sui nomi da proporre al nuovo Cda, eventualmente alternativi ai due indicati da Monti.
I giochi sembrano ormai fatti, ma potrebbero esserci delle sorprese dell’ultimo minuto.