Nel corso della puntata di questa sera, 23 novembre 2015, de Le Iene, Giulio Golia ci ha offerto un servizio sulla storia di Daniela e di suo padre, in carcere con l’accusa di averla violentata. Un accusa pesante ma la figlia, oggi, dice che non le era stato fatto nulla.
Il racconto di Daniela ha inizio quando aveva dodici anni, quando si faceva dei tagli senza che nessuno in famiglia si accorgesse di niente. Una situazione che va avanti fino a quando la ragazza trova la forza di parlarne con la psicologa della scuola alla quale racconta anche delle attenzione che le riserva il padre. Dai medici emerge che il motivo del malessere e l’autolesionismo di Daniele sia colpa del padre.
La situazione, ovviamente, degenera con Daniele che viene allontanata dalla famiglia ed inserita in una comunità dove non le viene permesso di vedere i genitori. Il tutto porterà alla sentenza che giudicherà colpevole il padre.
Per vedere il video completo del servizio di Giulio Golia cliccare questo link.