E’ stata “Hai un amico in me”, dalla colonna sonora di “Toy Story” (di cui Fabrizio Frizzi ha doppiato il protagonista Woody), la canzone che Antonella Clerici ha scelto per entrare in studio nella puntata de La Prova del Cuoco di oggi, 27 marzo 2018, il giorno dopo la scomparsa del suo amico e collega -ieri il programma non è andato in onda-.
Una Clerici visibilmente emozionata, che ha trattenuto a stento le lacrime fin dai primi secondi in cui è entrata in studio: “Cercherò di riuscire ad esprimermi, non riesco a parlare da due giorni”, ha esordito, ricordando Frizzi. “Sono passata poco fa dallo studio del L’Eredità, c’è un tavolino con dei fiori che la gente comune che lavora qui da tanti anni ha lasciato con scritto ‘Ciao Fabrizio'”.
“Qui c’è un silenzio surreale, vorrei trasferirvelo, dato dalle persone che a Fabrizio hanno voluto davvero bene”, ha aggiunto. “Piangono tutti, dall’usciere al Direttore Generale, non c’è differenza”.
La conduttrice ha anche voluto ricordare il grande cuore di Frizzi, anche lontano dalle telecamere:
“Ieri con Carlo (Conti, ndr) siamo andati a dargli l’ultimo saluto, e pensavamo ad un uomo che aveva davvero fatto tanto per gli altri, voi non avete idea di quanto… Non solo le cose pubbliche, come il Telethon, la donazione del midollo, cosa che tra l’altro aveva tenuto segreta per tanto tempo… Ma tutte le cose di beneficenza che lui faceva e che nessuno sapeva, quasi esagerate. Certo volte lo rimproveravamo… Era veramente un uomo straordinario, ma non lo diciamo così per dire”.
Poi spazio a quanto è stato già giustamente detto in queste ore:
“Abbiamo detto ‘Perché un uomo straordinario ci deve lasciare così e soprattutto deve lasciare la sua bambina di quattro anni?’. Poi abbiamo capito: perché la gente che c’è fuori da Viale Mazzini, che ieri ha guardato tutto il giorno la televisione -io non ci sono riuscita- ha capito che uomo era, e tutto l’amore che ha dato gli sta tornando. Se lui potesse vederlo, ne sarebbe felice. E’ un uomo amato da tutti, ha fatto tanto bene, tutto questo amore piano paino gli sta tornando”.
La Clerici ha anche ammesso di aver visto il collega in difficoltà negli ultimi tempi:
“Queste ultime settimane non sono state facili per lui. Vivendo qui tutti i giorni vedevo un po’ il suo stato di salute… Martedì avevo chiamato Carlo, gli avevo detto ‘Carlo, vieni tu, cerca di capire come sta realmente Fabrizio…'”.
“Anche lì, una grande lezione di vita, perché lui diceva sempre ‘Io quando vado in onda, quando registro L’Eredità e penso al pubblico a casa ed a quello che riesco a dare, sono felice'”, ha ricordato. “E per lui venire qui e registrare era un motivo di forza, di vita, di gioia. E per questo tutti noi lo abbiamo assecondato, anche quando stava meno bene”.
“Ognuno di noi avrà un ricordo personale”, ha ammesso, “ma ci lascerà la differenza tra essere un personaggio famoso ed essere un personaggio amato: lui era un personaggio amato, una persona amata da tutti, a cui tutti volevamo bene. Lui era veramente così, come lo vedevate in tv: si fermava con tutti, dai piccoli ai grandi, faceva le foto con tutti, era veramente un uomo straordinario”.
La forza di andare in onda, Antonella, l’ha trovata proprio in lui:
“Oggi, anche se mi costa tantissimi essere qui, ho pensato a lui che era qui malgrado tutto quello che aveva: allora andiamo avanti a fare il suo lavoro, che era quello che lui avrebbe voluto, quindi continuiamo per lui”.
Tra gli applausi del pubblico, la Clerici ha voluto chiudere il suo pensiero rivolgendo alla moglie di Fabrizio, Carlotta Mantovan, ed a sua figlia:
“Ho detto a Carlotta ‘Registra tutto, fatti registrare tutto quello che hanno detto del papà di Stella, e quando sarà grande faglielo vedere, perchè così saprà che uomo era, vivrà nei ricordi di quello che quest’uomo è stato e quello che ha dato”.