Massimo Artini, membro gruppo misto dopo essere stato espulso dal Movimento 5 Stelle, poco fa ha abbandonato lo studio di Piazza Pulita, infuriato per la messa in onda della sua telefonata con il premier Matteo Renzi, che gli manifestava solidarietà.
Il tutto era avvenuto casualmente subito dopo essere stato microfonato per la trasmissione, e a quanto pare Artini aveva chiesto espressamente che la conversazione non venisse mandata in onda, richiesta poi disattesa. Certo, c’è da chiedersi perché il deputato abbia immediatamente sottolineato che la voce fosse “del Renzi” come a volersene vantare (poteva fare finta di niente, Matteo ce n’è tanti).
Inoltre i termini colloquiali toscani adottati (il pentastellato prima di abbandonare lo studio si giustifica dicendo che lui e Renzi sono dello stesso paese di 3000 anime) lasciano intendere molta cordialità tra i due (per carità, lecita).
Rimane anche da capire il significato de “La frusta per suo culo“; frase rivolta da Artini al presidente del Consiglio in riferimento sempre alle vicende dell’espulsione.
Ecco il video.