Se avete seguito la stagione che si è da poco conclusa di BellaMa’, il programma quotidiano di Raidue condotto da Pierluigi Diaco, avrete visto che tra le rubrica ce n’era anche una dal titolo “Bella Rai”, dedicata ai 70 anni della Rai, celebrati proprio quest’anno. Da quella rubrica nasce Bella Rai2, speciale di BellaMa’ in onda questa sera, giovedì 30 maggio 2024, alle 21:20, ovviamente su Raidue.
Diaco ha deciso di ripercorrere la storia di Raidue, nato nel 1961, attraverso i ricordi e le testimonianze di tanti protagonisti. Si comincerà con un montaggio-tributo grazie al quale il pubblico scoprirà le due caratteristiche che hanno fatto di Raidue la sua bandiera: sperimentazione di tanti nuovi generi e palestra di nuovi volti poi diventati storici. A seguire, ogni ospite parlerà del suo rapporto con Raidue, commentando alcuni momenti divertenti e insoliti che lo riguardano e poi ricordando un personaggio storico del secondo canale.
A proposito degli ospiti, ad ognuno sarà dato un ricordo di un personaggio che ha fatto la storia del canale. A Marino Bartoletti sarà affidato il ricordo di Gianni Minà, Fabrizio Frizzi ed Enzo Tortora; Alessandro Greco parlerà dei programmi di prima serata di Raffaella Carrà, mentre Giancarlo Magalli, di quelli del pomeriggio condotti dalla Raffa nazionale; Tiberio Timperi ricorderà la figura di Gianfranco Funari e Jocelyn quella di Gigi Sabani; Justine Mattera e Manuela Villa ricorderanno Paolo Limiti; infine, Alberto Castagna e Sandra Milo saranno raccontate dallo stesso Diaco, mentre Luciano Rispoli da Rita Forte e Roberta Capua, Gianni Boncompagni da Alba Parietti.
Altri momenti, impreziositi dai materiali delle Teche Rai, avranno per protagonisti Osvaldo Bevilacqua, Paola Perego e Simona Ventura. Infine, Michele Mirabella parlerà dello speciale legame di Renzo Arbore con Rai 2. Non mancheranno i momenti musicali con esibizioni di Ventura, Perego, Greco e Forte e uno speciale omaggio a Raffaella Carrà che vedrà coinvolto il mini-corpo di ballo proveniente da BellaMa’ con le coreografie di Giampiero Gencarelli e la partecipazione straordinaria di Enzo Paolo Turchi.
La serata, oltre a essere una carrellata di momenti divertenti, sorprendenti e anche drammatici, spesso scolpiti nella memoria collettiva del Belpaese, sarà anche un’occasione per riflettere sulla contemporaneità del linguaggio tv della rete e le diverse forme di narrazione.