Il titolo Campioni di ballo non puo’ non ricordare qualcosa ai nostri lettori che la televisione la seguivano già negli anni novanta. La trasmissione (condotta da Lorella Cuccarini) non fu proposta per parecchie edizioni fino alla nausea come siamo abituati al giorno d’oggi, ma è un piccolo cult di fine anni novanta che ogni appassionato di televisione dovrebbe, per “cultura generale”, guardare almeno per una puntata.
Nata all’interno della Buona domenica di Lorella Cuccarini tanto rimpianta al giorno d’oggi, la trasmissione è diventata poi autonoma e ha camminato con le sue gambe a partire dal 1996, in prima serata su Rete4, con la produzione di Silvio Testi (marito della showgirl) e la supervisione di Roberto Cenci, ancora sconosciuto prima dei successi di Ciao Darwin, Io canto e Lo show dei record. Era una gara di ballo pura, in cui la conduttrice presentava concorrenti non famosi (ma qualche incursione vip nelle varie puntate è rintracciabile) che ricevevano poi dei voti che servivano ad eleggere il campione di ogni puntata.
Uno show sul ballo, il primo andando a memoria (poi riproposto anche con la conduzione di Natalia Estrada e Amadeus e infine promosso su Canale5 sempre con la Cuccarini), che ha sicuramente aperto la strada al più sfarzoso Ballando con le stelle (che facendo gareggiare vip spesso impediti ha fatto perdere il valore della danza in tv). Ed è curioso che proprio Roberto Cenci, che ha curato anche il varietà Baila! andato in onda nel 2011 con Barbara d’Urso e funestato dagli attacchi di Milly Carlucci che accusava la rete concorrente di aver rubato il format, non abbia invece rivendicato la paternità dell’idea.
Baila! era infatti molto più simile al suo antenato “Mediasettaro” che al rivale Rai, in quanto incentrato sui ballerini professionisti e non sulla partecipazione di alcuni vip, eppure il giudice a cui la Carlucci si rivolse per ottenere la sospensione del programma di Canale5 le diede ragione. Colpa forse del troppo accanimento della conduttrice Rai che aveva scordato chi in realtà per primo aveva proposto le gare di ballo sul piccolo schermo, ma anche di Mediaset, che avrebbe fatto meglio a rispolverare un marchio storico per mettere a tacere le malelingue.
Ad ogni modo, entrambi i format (tra l’altro non si è mai capito perché fosse stato accusato di plagio l’adattamento italiano Baila! e non l’intero format regolarmente acquistato dall’estero) sono rimasti fermi ai box nella stagione 2012/2013 e l’unica a “ballare” in onda sarà proprio Lorella Cuccarini, con il suo vecchio Campioni di ballo, in replica ogni domenica all’1.30 di notte su Mediaset Extra.
Una collocazione scomoda e che lascia basiti, se si pensa che il daytime della rete che lo ospita è totalmente sommerso da una manciata di fiction in onda a rotazione ogni paio di mesi e da repliche strabollite di Colorado, ma che gli appassionati di televisione d’annata sono abituati ad attendere.