Il Clan Celentano è furioso. Stamattina ha annunciato battaglia a Sky, colpevole di aver chiesto la risoluzione del contratto per la produzione della serie animata Adrian, che sarebbe dovuta andare in onda sulla tv satellitare nel 2013 e nel 2014. Stando a quanto viene raccontato dal Clan di Adriano Celentano, alla produzione hanno lavorato grandi artisti come Manara, Piovani e Cerami, oltre a giovani talenti e allo stesso molleggiato.
Il motivo della richiesta di risoluzione è la consegna in ritardo degli episodi del cartoon, che però, si legge nella nota del Clan, si è reso necessario:
Per la complessità e innovatività del progetto, come è già capitato per analoghe opere artistiche di eccezionale originalità, e la lunghezza della serie in animazione (26 episodi)
Verso Sky verranno avviate immediatamente le pratiche legali:
Contrasteremo in ogni modo questo tentativo di trasformare le esigenze artistiche di creazione di un opera inedita ed ambiziosa, in una inadempienza contrattuale con il consueto cinismo delle multinazionali
Ora staremo a vedere come si evolverà la faccenda, se Sky farà marcia indietro o se l’azione legale del Clan Celentano proseguirà e si risolverà in modo positivo.
Sta di fatto che, nel ricostruire la vicenda, è proprio il Clan ad ammettere di non aver rispettato i tempi di consegna. Nel caso venisse data ragione a Sky, Celentano e compagnia potrebbero comunque tentare di rivendere il prodotto a qualche altra azienda…sempre che il prezzo, in un momento di austerity come questo, non sia completamente fuori mercato.