Maurizio Crozza ha aperto Ballarò con la sua consueta copertina satirica. Il comico ha iniziato il suo monologo parlando della decisione sulla decadenza di Silvio Berlusconi: la giunta che dovrebbe decidere su come decidere…ha deciso di non decidere. La discussione continuerà ad essere solo su voto palese o voto segreto, prosegue il comico, ma se uno comincia a distinguere tra voto palese e voto segreto non è che ha la coda di paglia, ma un fienile che spunta dal culo.
Crozza fa un elenco di cose palesi e cose segrete: che si debbano pagare le tasse, dice, è palese, ma che fine facciano i nostri soldi è segreto; che una tac in Italia sia gratis è palese, ma l’anno in cui te la fanno è segreto; che un senatore condannato si debba dimettere è palese, ma il perché ora ci si debba beccare pure la figlia…è un segreto.
A voi il video di Maurizio Crozza a Ballarò del 29 ottobre 2013: