Ogni anno, a maggio, si decreta la definitiva conclusione dello storico contenitore di Rai1 Domenica In, e puntualmente ogni anno la notizia viene smentita dall’ennesimo tentativo di salvataggio del secondo segmento del programma ideato da Corrado nel 1976, che da anni versa in condizioni disastrose.
Dopo le sfortunate annate di Pippo Baudo, Lorella Cuccarini e Mara Venier (tutti silurati dalla Rai che evidentemente ritiene Domenica In l’anticamera della pensione per i conduttori meno amati dai dirigenti), si salva miracolosamente Paola Perego, artefice della disastrosa edizione 2014/2015 che ha sempre perso la sfida degli ascolti con la Domenica Live di Barbara d’Urso. Stando alle anticipazioni di TVBlog, la Rai starebbe pensando infatti non solo di riconfermare il secondo segmento di Domenica In, ma addirittura di affidarlo nuovamente alla moglie di Lucio Presta.
C’è da dire che ci sarebbero delle novità; sarebbe destinato alla domenica pomeriggio Salvo Sottile, reduce da un disastroso biennio su La7 che gli ha fatto perdere la popolarità acquisita con Quarto Grado, abbandonato nel 2013. Sottile “si farà le ossa” sulla prima rete Rai a partire da lunedì 1 giugno, conducendo quotidianamente Estate in diretta in coppia con Eleonora Daniele.
Sempre stando alle anticipazioni di TVBlog, il capo progetto della nuova Domenica In dovrebbe essere Maurizio Costanzo, che tornerebbe a quasi dieci anni di distanza ad occuparsi della domenica pomeriggio e collaborando proprio con Paola Perego, colei che ereditò i fasti della sua Buona domenica (polverizzandone la popolarità in appena due stagioni, lasciatecelo dire…).
Qualcuno si starà chiedendo che fine farà Pino Insegno, che ha co-condotto Domenica In in questa stagione come risarcimento per la sua epurazione da Reazione a catena nel 2013; dopo un’annata da “separati in casa” con la Perego, mai abituata alle conduzioni di coppia, al momento non appare in nessun altro programma di Rai1.