Con una media per i due episodi andati in onda di 7,6 milioni di telespettatori (share 31,6%), Don Matteo 11 ha confermato il successo di una fiction da anni campione di ascolti. Questo, nonostante i numerosi cambiamenti all’interno dei nuovi episodi: in primis l’arrivo nel cast di Maria Chiara Giannetta nei panni del Capitano Anna Olivieri, ma anche tanti altri personaggi e, non da ultima, la nuova sigla.
Nonostante in rete ci sia qualcuno che ha criticato queste novità, Rai Fiction e Lux Vide possono esultare per il risultato, che evidenzia soprattutto quanto questa serie abbia una presa sul pubblico più giovane, sempre più difficile da avvicinare.
Don Matteo 11, la prima puntata
Lo share del pubblico tra i 4 ed i 24 anni, infatti, è stato del 27%. Molto bene anche i numeri sul pubblico femminile: la fascia dagli 8 ai 14 ha raggiunto il 30,5% di share, quella dai 15 ai 24 anni il 32,5%, mentre quella maschile dai 15 ai 24 anni il 30%.
Il 26% del pubblico, invece, proveniva dalle pay tv, mentre il 28,1% era composto da laureati ed il 30,1% aveva un’istruzione superiore. Bene anche i dati sulla distribuzione geografica del pubblico: il 32,6% era del Nord-Ovest, il 32,1% del Centro, il 37,5% del Sud ed il 35,5% delle Isole.
“Questi risultati”, ha commentato il direttore di Rai Fiction Eleonora Andreatta, “in un panorama audiovisivo caratterizzato dalla costante frammentazione del pubblico, attestano il carattere di una fiction profonda e ricca di contenuti che, con il suo inconfondibile mix di giallo, sentimenti, commedia e profondità umana e spirituale, continua a divertire ed emozionare il grande pubblico italiano. In particolare il dato sul target under 25 rende Don Matteo 11 la fiction più giovane di Raiuno nell’ultimo biennio e rappresenta il segno tangibile della capacità del prodotto di parlare anche a un’audience nuova”.
La Andreatta, infine, si sofferma sul cast e sulla produzione:
“Il successo di Don Matteo si deve innanzitutto alla bravura e generosità di tutto il cast capitanato da Terence Hill, che con la sua interpretazione continua a infondere al personaggio una straordinaria empatia e profondità, e da Nino Frassica, re della commedia, ma anche straordinario interprete di tutta la gamma dei sentimenti di cui in questa serie è ricca. Senza contare la new entry Maria Chiara Giannetta, quest’anno al comando della Caserma dei Carabinieri. Fondamentale anche la forza delle storie che gli autori hanno saputo creare, la modernità della regia e il lavoro editoriale di innovazione compiuto insieme alla Lux Vide su questa serie che ha permesso di continuare a raccogliere un pubblico vasto, intercettando la modernità, e sintonizzandosi con il vissuto e le esigenze contenutistiche del paese”.