Nono appuntamento per Roberto Giacobbo e Freedom-Oltre il confine: il programma di divulgazione che debuttò su Rete 4 si è spostato su Italia 1, per dodici puntate alla ricerca di misteri e con reportage dedicati a Storia, scienza e tecnologia.
Alla guida Roberto Giacobbo, affiancato in questa edizione da Robbo, il suo gemello virtuale, in grado di raggiungere luoghi virtuali e reali, dove le telecamere tradizionali non possono arrivare. Tramite il Freedom-Track ed una carovana di auto, van, furgoni, camper, sono stati raggiunti i luoghi più interessanti dell’Italia e del mondo.
Freedom, nona puntata
Nella nona puntata, Giacobbo fa ritorno a Rennes-le-Château per raccontare le ultime scoperte nel paese del Sud della Francia che secondo molti custodirebbe un misterioso tesoro. Cosa rese improvvisamente ricco il parroco del paese, nel settembre del 1891? Gli enormi averi di Roma portati dai barbari in Francia? Il mistico patrimonio dei Catari? O, addirittura, il Santo Graal? C’è chi parla di un antico segreto custodito in una camera nascosta, proprio sotto la chiesa…
Fate, gnomi e folletti sono i protagonisti del terzo appuntamento con il Museo dell’Impossibile: alcuni reperti sembrano confermare l’esistenza di queste piccole creature che da secoli popolano le tradizioni di molti paesi.
Dove e soprattutto, quando è nata la lingua italiana? Le telecamere di Freedom entrano nella Biblioteca Capitolare di Verona, la più antica del mondo tutt’ora funzionante: lì è custodita la prima testimonianza scritta della nostra lingua, un indovinello la cui soluzione viene svelata da Giacobbo…
L’acqua è da sempre sinonimo di vita. E non è un caso che nella ricerca di pianeti abitabili la sua presenza sia il primo elemento da individuare. Oggi sappiamo che molte lune di Giove e di Saturno ne sono ricche, ma chi viaggia nello spazio -gli astronauti diretti alla ISS- deve portarla dalla Terra. Ebbene, quell’acqua così importante per la riuscita delle missioni è prodotta in Italia, a Torino, attraverso un processo di purificazione estremamente sofisticato, che la rende l’acqua potabile più costosa al mondo.
Dal Messico, Freedom verifica cosa ci sia di vero nelle immagini che mostrano oggetti volanti all’interno di un grande vulcano e si chiede cosa mostrino realmente i video che il Pentagono ha rilasciato in via ufficiale con il nome di fenomeni aerei non identificati. E, infine, le telecamere del programma mostrano uno degli indizi più sconcertanti che una civiltà aliena abbia avuto in passato un contatto con il nostro Pianeta: si trova a Firenze, in un dipinto del ‘400, custodito all’interno di Palazzo Vecchio.
I reportage sono stati realizzati con strumenti di ultima generazione: macchine da presa con lenti cinematografiche; microcamere; fotocamere leggere; action cam; nove telecamere UHD -con la novità rappresentata da quella montata sul Mini-Freedom-Track-, al lavoro in simultanea con droni di ultimissima generazione, cui si aggiungono uso di AR, scanner 3D, laser, modelli a nuvole di punti.
Freedom è anche inclusione grazie alle grafiche Easy Reading, un font ad alta leggibilità per aiutare la lettura dei dislessici (oltre 700 milioni nel mondo), quale forma di attenzione e rispetto verso gli spettatori, in particolare i più giovani che vivono questa peculiarità.
Freedom, streaming
E’ possibile vedere Freedom-Oltre il confine in streaming sul sito ufficiale di Mediaset e sull’app per smart tv, tablet e smartphone, mentre da domani si potrà vedere in Guida Tv/Replay. A questo link la pagina ufficiale del programma.