Quattordicesimo appuntamento per Roberto Giacobbo e Freedom-Oltre il confine: il programma di divulgazione che debuttò su Rete 4 si è spostato su Italia 1, per quindici puntate alla ricerca di misteri e con reportage dedicati a Storia, scienza e tecnologia.
Alla guida Roberto Giacobbo, affiancato in questa edizione da Robbo, il suo gemello virtuale, in grado di raggiungere luoghi virtuali e reali, dove le telecamere tradizionali non possono arrivare. Tramite il Freedom-Track ed una carovana di auto, van, furgoni, camper, sono stati raggiunti i luoghi più interessanti dell’Italia e del mondo.
Freedom, quattordicesima puntata
Nella quattordicesima puntata, Freedom inizia il suo viaggio da Benevento, la città che dopo Roma vanta il maggior numero di reperti egizi al di fuori dall’Egitto. Il capoluogo sannita, infatti, ospitava un importante tempio dedicato a Iside, che in passato le ha garantito ricchezza e centralità. E se di egiziano, a Benevento, ci fosse molto più di quanto si crede, addirittura quattro piramidi? Le telecamere attraversano storie e leggende, fino ad arrivare in un luogo che secondo Virgilio sarebbe stato uno degli ingressi al mondo degli Inferi.
Giacobbo torna a Dublino, all’interno del prestigioso Trinity College: qui, in una delle biblioteche storiche più belle d’Europa, è custodito un vero e proprio tesoro fatto di antiche conoscenze, tramandate su pergamena. Ma il futuro dell’università irlandese parla anche italiano: secondo un sondaggio tra gli studenti di tutta l’Irlanda, uno dei professori più bravi dell’isola sarebbe un esperto di intelligenza artificiale originario di Varese.
Dall’Isola Verde a un’isola più vicina a noi: oltre 100 anni fa, Ischia è stato il teatro di appassionate ricerche di un uomo geniale, all’avanguardia per la sua epoca: inviato in Campania con la missione di indagare sugli eventi sismici del Golfo di Napoli, finì per dedicarsi anche a conoscenze esoteriche e studi su fenomeni inspiegabili. Il suo nome era Giulio Grablovitz e, secondo alcune ipotesi, la sua vita avrebbe ispirato i personaggi fantastici dei romanzi di Jules Verne.
La visita al Museo dell’Impossibile è dedicata ai presunti resti di misteriosi animali fantastici, tra cui il Basilisco, una creatura mitologica nota anche come Re dei Serpenti, che si credeva avesse il potere di pietrificare le persone con un semplice sguardo.
I reportage sono stati realizzati con strumenti di ultima generazione: macchine da presa con lenti cinematografiche; microcamere; fotocamere leggere; action cam; nove telecamere UHD -con la novità rappresentata da quella montata sul Mini-Freedom-Track-, al lavoro in simultanea con droni di ultimissima generazione, cui si aggiungono uso di AR, scanner 3D, laser, modelli a nuvole di punti.
Freedom è anche inclusione grazie alle grafiche Easy Reading, un font ad alta leggibilità per aiutare la lettura dei dislessici (oltre 700 milioni nel mondo), quale forma di attenzione e rispetto verso gli spettatori, in particolare i più giovani che vivono questa peculiarità.
Freedom, streaming
E’ possibile vedere Freedom-Oltre il confine in streaming sul sito ufficiale di Mediaset e sull’app per smart tv, tablet e smartphone, mentre da domani si potrà vedere in Guida Tv/Replay. A questo link la pagina ufficiale del programma.