Visibilmente dimagrito, ma con la parlantina con cui lo abbiamo sempre visto in tv: così è apparso, dopo mesi di assenza dal piccolo schermo, Giancarlo Magalli a Verissimo, per raccontare il periodo di malattia che lo ha costretto a lungo lontano dal mondo dello spettacolo.
in un’intervista esclusiva a Silvia Toffanin, il presentatore ha ammesso di aver perso circa ventiquattro chili, ma di volerne recuperare alcuni (anche se non tutti). Quindi, ha raccontato gli ultimi mesi che lo hanno messo alla prova.
L’ex conduttore de I Fatti Vostri si sta facendo fare dei controlli per dei dolori alla milza, quando è stato colpito da un’infezione che ha richiesto delle cure particolarmente lunghe. Una volta guarito, ha però scoperto di avere un linfoma. I medici gli hanno detto che era curabile, ed ha così subito iniziato la terapia.
Sette i mesi durante cui Magalli si è recato in ospedale, accompagnato sempre dalle due figli, ma anche dai loro compagni, dalle ex moglie e dai loro mariti: segno, questo, dell’affetto della famiglia nei suoi confronti.
Le figlie, presenti in studio, hanno raccontato che loro padre è stato a letto per quattro mesi, motivo per cui poi è stato necessario affidarsi ad un fisioterapista per riprendere a muoversi ed a camminare. La prima uscita televisiva dopo tutto questo tempo (una delle ultime volte in cui lo abbiamo visto in tv è stato come concorrente de Il Cantante Mascherato, in cui era Lumaca con una delle due figlie) è stata, ha confessato, anche una delle sue giornate più movimentate degli ultimi mesi.
Ora Giancarlo Magalli è fortunatamente guarito: prende ancora qualche medicinale ma sta molto meglio. Anche per questo ha deciso di raccontare solo ora cosa gli sia capitato, avendo preferito dirlo prima a poche persone. Il conduttore ha anche confessato di avere scritto a Stefano Coletta, direttore del genere Intrattenimento della Rai, per riallacciare i rapporti con la tv di Stato. E noi gli auguriamo che possa presto tornare in tv con un programma tutto suo e, soprattutto, che possa stare bene.