Da sacerdote ad allenatore: per Raoul Bova questa stagione tv lo vede impegnato in due ruoli. Uno è quello di don Massimo, che rivedremo in Don Matteo 14, l’altro è quello inedito di Riccardo Bramanti, il protagonista de I Fantastici 5, la nuova serie tv in onda da mercoledì 17 gennaio 2024.
In questa produzione Lux Vide-Rti Bova si fa affiancare da giovani interpreti, che danno volto, appunto, ai fantastici 5 del titolo: sportivi e sportive paralimpici a cui Riccardo deve insegnare non solo ad eccellere in pista, ma anche ad essere sereni.
Al suo fianco, però, troviamo anche attori ed attrici già visti in altre fiction, come Francesca Cavallin, Gianluca Gobbi e Gaia Messerkklinger (quest’ultima presente anche in Don Matteo 14, ancora al fianco di Bova).
Raoul Bova è Riccardo Bramanti
Per Riccardo, 45 anni, allenare i quattro velocisti più forti della NovaLux, società sportiva al vertice del panorama nazionale di atletica paralimpica, è l’occasione della vita. Negli ultimi vent’anni, Riccardo ha dedicato tutto sé stesso all’atletica e all’allenamento, trascurando la moglie Francesca e le figlie Giorgia (Rachele Luschi) e Anna (Giulia Patrignani). Cinque anni fprima, il matrimonio non ha retto e la moglie si è trasferita insieme alle figlie in Germania. Ma dopo cinque anni di separazione, Francesca perde la vita in un incidente stradale e Giorgia e Anna, ora di 17 e 15 anni, tornano a vivere con Riccardo, con tutti i problemi che ne conseguono: le aveva lasciate bambine, adesso sono due adolescenti pronte a diventare donne. E con lui non vogliono avere niente a che fare.
Riccardo è un allenatore dai modi poco convenzionali e un po’ buffi; si vince solo quando si è felici, ripete sempre ai suoi atleti, dei giovani velocisti under 12. Sì, perché è così che conosciamo Riccardo: in un modesto campetto di provincia, intento ad allenare un gruppo di entusiasti bambini. Ma una semplice telefonata sta per cambiare tutto e Riccardo, con al seguito le riluttanti figlie, è pronto a trasferirsi al Centro Sportivo della Nova Lux, prestigiosissima società sportiva, al vertice del panorama nazionale per quanto riguarda l’atletica paralimpica italiana.
Qui dovrà subito scontrarsi con atleti individualisti e arroganti. Ma gli basta poco per capire che – è vero – sono tutti campioni… ma sono anche infelici. E se c’è una cosa che Riccardo sa fare è riportare equilibrio e felicità nelle mente di un atleta. Se il cuore non è a posto, se l’anima non è leggera, il corpo non funziona. E questo non vale solo per gli atleti, vale per tutti. Anche per sé stesso e per le sue figlie, tutte da riconquistare.
Francesca Cavallin è Sofia Calabresi
Donna austera e severa, sergente all’apparenza di ferro, Sofia Calabresi è la presidente della NovaLux, società sportiva al vertice del panorama di atletica paralimpica italiana. Con lei si riga dritto e c’è davvero poco da scherzare. Porta avanti gli affari della società con abilità e convinzione e non si sottrae a scelte difficili pur di salvare la reputazione e i bilanci della Nova Lux.
Sceglie così Riccardo, allenatore inesperto nel panorama paralimpico: ma la Calabresi sa che in questo momento è la scelta migliore, quella che creerà meno scossoni agli atleti a pochi mesi dagli Europei. E dopo chissà: le cose cambiano in fretta nel mondo dell’atletica, ripete sempre.
La Calabresi non ha mai esitato a mettere al primo posto il bene della Nova Lux: anche sopra se stessa e le sue convinzioni, se necessario. Ma Riccardo porta con sé un carattere genuino e affabile che rischia di essere contagioso. E forse per la Calabresi è venuto il momento di mettere se stessa al primo posto, abbassando le proprie difese e facendo spazio ai sentimenti.
Gaia Messerklinger è Alessandra Federici
È la fisioterapista della Nova Lux, centro sportivo tra i più rinomati in Italia. Un grave incidente anni fa le ha fatto perdere una gamba: ma ci vuole altro a scalfire il carattere solare e frizzante di Alessandra. Lei è una che ama la vita, che cerca di prendere ogni situazione con sorriso e leggerezza, e ama anche gli uomini, dei quali sembra non disdegnare affatto il continuo interesse.
Quando nella sua vita fa ingresso Riccardo, il nuovo allenatore ingaggiato temporaneamente dalla Nova Lux, scatta subito una chiara sintonia tra loro: il carattere esuberante e spontaneo di Alessandra colpisce subito il nuovo arrivato, che si trova piacevolmente spiazzato. Sarà il tempo a dire se tra i due potrà nascere qualcosa di più duraturo… anche se il passato di Alessandra potrebbe riservare qualche sorpresa.
Gianluca Gobbi è Freddie
In un centro sportivo in cui la performance è tutto, trovare una persona che non sia ossessionata dalla competitività è una boccata d’aria fresca. Per fortuna c’è Alfredo Marmorini, detto Freddie, il responsabile medico del Centro Sportivo Novalux, uno dei migliori in Italia, un uomo che ha appeso al chiodo gli scarpini d’atleta molti anni fa e con essi l’ansia di performare.
Freddie – oggi in carrozzina – è un uomo dal cuore buono che ama il suo lavoro, stare con i ragazzi e prendersi cura di loro facendoli correre al meglio. E se Riccardo, il nuovo allenatore di atletica, ha accettato l’incarico di allenatore in un ambiente così difficile, un po’ è anche perché sapeva di poter contare sul suo amico di lunga data Freddie.
I due sono stati compagni di classe, atleti, amici in tante bravate. Ed è stato proprio Freddie a proporre il nome di Riccardo come nuovo allenatore del Centro. Sa che Riccardo è l’unico che può rivolgere agli atleti uno sguardo umano e sincero che altrimenti non riceverebbero da nessun altro in un mondo così ostile. Un mondo, questo, che sarà capace di mettere a dura prova anche un uomo buono e sincero come Freddie.
Vittorio Magazzù è Christian Belli
Christian è da sempre un ragazzo dai modi gentili e dal carattere risoluto ma scanzonato. Una notte, in discoteca, nota una ragazza: Isabella. Ne rimane folgorato. Le strappa un sorriso e chissà, forse sarebbe riuscito a strapparle anche un appuntamento. Ma improvvisamente: una rapina. Quando le luci si riaccendono, Christian è a terra, in una pozza di sangue. E’ stato colpito alla schiena; presto le paure si fanno certezze, non potrà più camminare.
Christian, però, non è il tipo che si arrende. Cinque anni dopo lo vediamo allenarsi in pista: velocista in carrozzina, Christian è il fiore all’occhiello della Nova Lux, un centro sportivo d’élite. Inoltre, quel tragico giorno è stato in grado di riservargli anche una romantica sorpresa. Fa infatti coppia con Isabella, la cassiera conosciuta subito prima che la sua vita cambiasse per sempre.
Lei è anche la sua agente e “tuttofare”: si occupa di fissare appuntamenti, trovare sponsor, ma anche far revisionare la carrozzina e farla modificare secondo le necessità. Ed è proprio quando la carrozzina comincerà a non funzionare come un tempo che arriveranno i problemi. Ma, come intuisce presto Riccardo, non si tratta di problemi puramente “tecnici”: Isabella nasconde un segreto, forse anche a Christian, che rischia di far male a molti.
Enea Barozzi è Elia Mariani
Elia è cerebroleso dalla nascita: ha quindi difficoltà nei movimenti e nella coordinazione degli arti, e soffre di improvvisi “black-out” fisici, momenti improvvisi in cui nonostante Elia sia totalmente lucido il corpo si blocca e smette di rispondere agli impulsi motori del cervello.
Sin da bambino avrebbe quindi avuto tutte le carte in regola per chiudersi “a riccio”, se non fosse che Letizia, sua madre, gli ha insegnato da sempre a non abbassare mai la testa davanti a niente. Grazie al suo aiuto e al suo sostegno, Elia è riuscito ad affrontare ogni sfida che la vita gli ha presentato e ad uscirne spesso vincitore.
Tutti al centro dove si allena lo conoscono per il suo carattere sbruffone e spavaldo. Ma a chi ha talento ed è simpatico, si perdona sempre tutto, soprattutto se a queste qualità si aggiunge la più importante di tutte: la bellezza, di cui Elia non è per niente sprovvisto, e che attira l’attenzione delle figlie di Riccardo. Ma non saranno solo problemi sentimentali a tormentare il ragazzo proprio prima degli Europei: Riccardo scopre infatti che una persona molto vicina ad Elia non è veramente chi dice di essere.
Fiorenza D’Antonio è Marzia Giordano
In generale Marzia è una tipa poco avvicinabile. Lo era già prima dell’incidente in cui ha perso la vista, quando, giovane tennista di talento, era allenata dal padre e aveva davanti a sé un promettente carriera; e anche adesso che dal tennis è passata alla corsa, il suo carattere all’apparenza scontroso e cinico non è cambiato. Tuttavia, ha preso questa svolta della sua carriera un po’ come la retrocessione nel campionato dei bambini: non solo si allena il minimo indispensabile, ma tratta chiunque la circondi con disprezzo e superiorità.
Ma perché un caratteraccio del genere non viene allontanato dal centro sportivo della Nova Lux? Perché anche se si allena poco, è una star della corsa. Il centro ovviamente ne beneficia in visibilità e fondi e non fa niente per cercare di correggere i modi di Marzia. Anzi, la ragazza è quasi “intoccabile”, soprattutto per Riccardo, il nuovo allenatore della squadra di atletica. Ma Riccardo è convinto che dietro a una facciata così dura si nasconde invece una ragazza spaventata e ferita: riuscirà a scoprire cos’è successo veramente a Marzia?
Chiara Bordi è Laura Mattei
Oltre a un bel sorriso e un fisico longilineo, quello che colpisce di Laura è il suo carattere solare, positivo, pieno di speranza. Ma una sera come tante altre, Laura sta tornando a casa a bordo del suo scooter. Passa un attimo, e un’auto la travolge.
Laura quella sera perde una gamba, che le viene amputata. Si potrebbe pensare che sia la fine di tutto, ma la natura forte e determinata di Laura emerge. Un pomeriggio per caso vede in tv una gara di atletica paralimpica: Laura non ha mai corso, ma quel pomeriggio decide di diventare un’atleta come quelli che vede in tv. Appena esce dall’ospedale comincia, letteralmente, a correre per raggiungere il suo nuovo sogno.
I risultati sulla pista di atletica non si fanno attendere. E dopo poco più di un anno dall’incidente i suoi tempi le permettono di entrare nel più rinomato centro in Italia, la NovaLux. Peccato però che l’ambiente del centro è tutt’altro che accogliente.
Ogni atleta pensa esclusivamente a sé e ai propri risultati, senza preoccuparsi di collaborare o stringere amicizia, ma anzi sperando ogni giorno che il proprio rivale perda. Laura non si lascia scalfire da questa assurda logica ipercompetitiva e cerca in ogni modo di dimostrare quanto vale. La tenacia non le manca, ma gli ostacoli sulla sua strada saranno molti. Anche perché una questione che sembrava chiusa riemergerà dal suo passato…