Taglia il traguardo delle dieci edizioni I Migliori Anni, il programma cult di Raiuno condotto da Carlo Conti che permette di fare un viaggio nella memoria e nei ricordi del nostro Paese tramite le canzoni e i personaggi che hanno segnato delle epoche. Cinque le puntate di questa edizione, in onda a partire da sabato 6 aprile 2024, alle 21:25, in diretta dagli Studi “Fabrizio Frizzi” di Roma.
I Migliori Anni, seconda puntata 13 aprile 2024
Nella seconda puntata del 13 aprile 2024 prosegue il viaggio nella storia della musica. Ospiti Ron e Raf, che propongono i loro più grandi successi, facendo cantare il pubblico in studio e da casa.
Sul palco anche l’eurodance di Haddaway e Snap! e una delle più famose voci della black music americana, Gloria Gaynor. E ancora, in ordine di “decenni”: Mal, Robertino, I Cugini di Campagna, Alan Sorrenti, Elisabetta Viviani e Grazia Di Michele. È Enrico Montesano, attraverso i “3 x 3”, a raccontare la sua personale hit parade.
I Migliori Anni 2024, il programma
Format unico nel suo genere, I Migliori Anni si propone di far rivivere al pubblico in studio e ai telespettatori le emozioni e i momenti più indimenticabili dei passati decenni, riportando in auge personaggi, canzoni, oggetti e mode mai dimenticate.
Come consuetudine, i cantanti ospiti danno vita a un suggestivo percorso attraverso la storia della musica, eseguendo brani diventati celebri nel corso dei vari decenni. In ogni puntata, gli artisti sono protagonisti dei “Jukebox”, riproponendo i loro successi più memorabili.
Le parole sono protagoniste dei momenti divertenti affidati a Maurizio Battista, il comico che ha uno sguardo molto personale ed esilarante su ciò che accadeva nel corso de “i migliori anni”, per farci sorridere delle vecchie abitudini impresse nella nostra memoria, ma ormai superate.
Gli oggetti sono anche i protagonisti di una divertente parentesi in compagnia di Giorgio Mastrota che, con la sua grande forza di persuasione, li descrive in un modo inusuale e ironico, riportandoci ai tempi d’oro delle televendite.
Un “chorus” di trenta tra ballerini e ballerine, con abbigliamenti d’epoca, anima con le sue coreografie le hit dei vari decenni. Un’evoluzione del format è inoltre lo spazio dedicato alla “Future Box”, la “capsula del tempo” nella quale sono inseriti i personaggi, gli oggetti e i dischi (33 o 45 giri) che hanno segnato 60 anni della nostra storia e non dovranno assolutamente mancare alle future generazioni.
Le giovani generazioni sono anche attivamente presenti in studio: in tutte le puntate un gruppo di 60 tra ragazze e ragazzi, tra i 18 e i 24 anni, con il loro inseparabile telefonino, manda al programma messaggi in diretta; sono i loro commenti, le loro impressioni, e in certi casi anche le loro meraviglie, di fronte a canzoni, personaggi, oggetti, mode e abitudini che non hanno mai “toccato con mano” e conoscono, forse, solo per tradizioni familiari. E i più rappresentativi, mostrati sui ledwall, sono anche motivo di incontro e/o di discussione con il conduttore e i suoi ospiti sul palcoscenico.