Marcello Mazzarella è Bernardo Provenzano
Bernardo Provenzano a Corleone c’è nato, ma oggi crede in una mafia diversa, che non spara più, che non fa rumore, che non combatte lo Stato con le bombe, ma che si rende indivisibile e silenziosa e che si insedia anche nelle istituzioni. Alfiere perfetto di Provenzano è Pietro Aglieri (Gaetano Bruno): boss profondamente religioso, atletico, colto, celebrale, emblema di una mafia nuova e diversa che punta a prendersi tutto. E a spazzare via Corleone.
Gaetano Bruno è Pietro Aglieri
Discreto, colto, riflessivo e spietato al tempo stesso. Ex militare con un passato da seminarista, Pietro è il braccio destro di Bernardo Provenzano, il boss che per primo ha capito che le stragi fanno più male alla mafia stessa che allo Stato e che bisogna scendere a patti con le istituzioni piuttosto che combatterle a colpi di mitra. Con i suoi modi affabili e la capacità di mordere come un serpente, Aglieri incarna perfettamente il profilo del nuovo mafioso. Condivide le idee di Provenzano e intende aiutarlo a ripulire la loro organizzazione dagli intralci di Brusca e dei Corleonesi, rappresentanti di una strategia violenta ormai inefficace.