In Vivere non è un gioco da ragazzi, la nuova serie tv in onda su Raiuno a partire da lunedì 15 maggio 2023, il cast può essere suddiviso in due. Da una parte, infatti, troviamo i giovani interpreti, a cui va il compito di portare sul piccolo schermo le inquietudini e le paure delle giovani generazioni.
Dall’altra, invece, ci sono gli adulti, attori ed attrici che il pubblico della fiction Rai conosce già e che devono dare voce ai genitori che ogni giorno si ritrovano a doversi confrontare con i propri figli. Scopriamo insieme, quindi, il casi di Vivere non è un gioco da ragazzi.
I ragazzi
Lele (Riccardo De Rinaldis Santorelli): 17 anni, è di umili origini, studioso, sportivo, solo un pò sgangherato dall’adolescenza. Ama l’irraggiungibile Serena (Matilde Benedusi) e, come spesso accade alla sua età, si butta nelle cose senza pensare troppo alle conseguenze.
Serena (Matilde Benedusi): bella, simpatica, intelligente, empatica, è la ragazza perfetta ma nasconde un male oscuro che solo lei conosce.
Pigi (Pietro De Nova): è il Sancho Panza di Lele, l’amico fedele. Secchione e poco popolare, di fronte a dure prove rivelerà carattere e umanità. Ne avrà bisogno anche in casa sua.
Mirco (Tommaso Donadoni): è l’inquieto che alterna vitalità estrema e cupezza. Sfugge con la trasgressione a fragilità che non sa affrontare, forse nemmeno vedere.
Spinoza (Luca Geminiani): è il comico della classe, scherza su tutto e odia i discorsi pesanti. Ma le risate nascondono paure che pesano come macigni.
Patti (Alessia Cosmo): è l’amica del cuore di Serena, insicura, non crede nel proprio valore e va a caccia di conquiste per certificarlo. Scoprirà che esistono strade diverse.
Ruggine (Simone Baldasseroni): è il trapper della scuola, rivale in amore di Lele. È il cattivo, o forse solo quello che vuol fare la parte. Ma troverà qualcuno molto più cattivo di lui.
Caminito (Francesco Mastrorilli): capo della banda di criminali che intimorisce Lele, studia i Samurai e ha fatto il master in galera, è uno che quando serve sa far male.
Spazzola (Samuele Brighi): braccio armato di Caminito, a lui far male piace, attende goloso l’ordine.
Pizzi (Francesco Morelli): ragazzo di bottega, era alle medie con Lele che una volta lo salvò dai bulli, quindi forse sta dalla sua parte, o forse no.
Linda (Ginevra Culini): sorella di Lele.
Gli adulti
Saguatti (Claudio Bisio): È la scheggia impazzita della storia. Poliziotto ruspante e popolare, con metodi poco ortodossi e finalità ambigue. Entra in scena come nemico di Lele, pronto a incastrarlo con ogni mezzo. Ma rivelerà risvolti imprevedibili e ferite non troppo diverse da ciò su cui indaga. Il suo braccio destro è Paternò (Antonio Perna), grande umanità e cervello non sempre reattivo.
Anna (Nicole Grimaudo): ex stella di periferia, fa la barista e ama la lettura. Più sofisticata del marito, subisce un ricatto che potrebbe risolvere i problemi economici a casa, anche lei avrà di fronte una dura scelta. La vicenda del figlio Lele farà deflagrare le contraddizioni della coppia.
Marco (Stefano Fresi): idraulico, gli hanno rubato un anno di lavoro devastando i conti di casa. Di cuore ma impulsivo, in crisi di mezza età, Marco si sente superato dai tempi e guarda tutte le partite.
Sonia (Lucia Mascino): madre di Serena e donna di successo: imprenditrice e candidata Sindaca, una vita di battaglie illuminate per la parità. Ma mentre si candida a guidare una città, scopre di non sapere cosa accade nella stanza e nel cuore di sua figlia.
Claudio (Fausto Sciarappa): il padre di Serena, se n’è andato quando lei era piccola e poi ha sbagliato tutto quel che si poteva sbagliare. Per la figlia è l’origine di tutti i suoi mali, l’ex moglie non lo vuole vedere. Ma anche gli uomini sbagliati amano i propri figli.
Angela (Fabrizia Sacchi): è la madre di Mirco, una donna sola che deve confrontarsi col dramma più terribile. Anche nel dolore più estremo riesce a mantenere la dignità e in qualche modo, con fatica, forse persino a crescere.
Renzo (Jerry Mastrodomenico): padre di Pigi, avvocato prestigioso e di grande rigore morale: è il mito del figlio ma si sgretolerà in malo modo nel corso della storia.
Renata (Carlotta Miti): madre di Pigi, sul lavoro ha l’occhio infallibile della chirurga ma in casa ha finto per troppo tempo di non vedere. Saprà stimolare il figlio a superare lo shock.
Madre di Patti (Francesca Castaldi): ha fatto figli quando non era pronta e commesso errori. È dura doverci fare i conti insieme a una figlia che te li rinfaccia con la spietatezza della gioventù.
Magnani (Stefano Pesce): elegante costruttore edile. Ha fregato il padre di Lele fingendosi fallito e le sue mire sulla famiglia non sono finite.
Professoressa Palmieri (Anna Redi): la Prof di italiano che chiunque vorrebbe avere, quella che ha letto tutti i libri ma, quando ti parla, parla ai tuoi 17 anni, alle tue paure, sogni, debolezze.