Che destino avrà Il Paradiso delle Signore? Da fiction da prima serata per le prime due stagioni a soap opera quotidiana, la produzione di Aurora Tv aveva già incontrato il rischio cancellazione ad inizio 2018, quando la trasformazione del formato aveva suscitato le proteste dei lavoratori di Torino, che hanno rifiutato l’offerta della Rai per il nuovo contratto, facendo spostare la produzione a Roma.
La serie, quindi, è diventata una soap, in onda tutti i giorni: dal 9% di share, Il Paradiso delle Signore è salito fino al 15%, migliorando le proprie prestazioni ed attirando sempre più pubblico. Eppure, sembra non bastare per la Rai, che starebbe valutando l’idea di cancellare la serie.
Una voce che ha iniziato a circolare la settimana scorsa, quando davanti a Viale Mazzini si è tenuto un sit-in di lavoratori e fan della serie tv, a cui ha fatto seguito una lettera inviata al direttore di Raiuno Teresa De Santis, al direttore generale della Rai Marcello Foa ed al direttore di Rai Fiction Eleonora Andreatta.
Sulla questione è intervenuto anche il produttore Giannandrea Pecorelli, che a Tv Sorrisi e Canzoni ha spiegato qual è la situazione della fiction:
“Entro il 30 gennaio la Rai avrebbe dovuto dirci se intendeva proseguire con la nuova stagione, invece ha spostato il termine per darci una risposta a fine febbraio. Ma indiscrezioni dicono che il prodotto non sia più interessante per Raiuno perché i costi sono considerati eccessivi: una puntata di 40 minuti costa circa 100 mila euro, meno di una prima serata, di cui però ha la qualità”.
Le riprese termineranno a metà marzo, e la produzione spera di avere una risposta per tempo per evitare di lasciare finali aperti. Sulla questione è intervenuto anche Alessandro Tersigni, interprete di Vittorio, diventato protagonista nella terza stagione della serie: “Siamo amareggiati”, ha detto, “se dovesse chiudere sarebbe demotivante e deludente. Noi sappiamo di avere fatto un ottimo lavoro, di qualità. Andremo avanti nonostante tutto”.