Lo spazio è un mercato completamente nuovo per un gran numero di settori, compreso quello della televisione. Sì avete capito bene, dal momento che ormai la tecnologia offre la possibilità di realizzare delle creazioni, anche editoriali e televisive, impossibili anche solo da immaginare fino a qualche anno fa.
Basti pensare al mondo delle app gioco casino online, che al giorno d’oggi sono estremamente diffuse, per capire come la tecnologia abbia reso tutto più semplice e, in modo particolare, molto più a portata di mano.
I due format che puntano al successo
Sono due, come detto, i format che mirano a ottenere il massimo successo possibile cercando di sfruttare il fascino delle missioni spaziali e traendo vantaggio proprio dal nuovo mercato dello spazio. Stiamo facendo riferimento a “Who wants to be an astronaut” e “Space Hero”.
Se dal punto di vista turistico i viaggi nello spazio si possono considerare come una delle principali frontiere da “esplorare e coltivare”, d’altro canto è necessario mettere in evidenza come questa vera e propria corsa per accaparrarsi la scena spaziale dei miliardari non sarà di certo l’unica tendenza che aumenterà nel corso dei prossimi anni.
La sfida tra Bezos ed Elon Musk, ma in realtà si tratta solamente della punta dell’iceberg, dato che pure il business si sta attrezzando per essere pronto a rispondere alle esigenze e ai desideri delle persone, che vogliono informarsi sempre di più sul mondo dello spazio. Ecco, quindi, che nel corso dei prossimi anni potrebbero sbarcare non uno, ma ben due reality show che saranno a tutti gli effetti a gravità azzerata.
All’interno di questi nuovi format non ci saranno delle case controllate tramite delle videocamere, piuttosto che isole completamente deserte in cui i protagonisti dovranno cavarsela solo con le proprie forze, ma si tratterà di un vero e proprio centro di addestramento, con tanto di veri astronauti che svolgeranno il ruolo di consulenti. Lo scopo finale di questi nuovi reality show è sicuramente quello di provare a capire chi, tra i vari sfidanti, ha tutto quello che serve per poter lasciare la Terra e approdare presso la Stazione Spaziale International, il cui acronimo è ISS.
I due format concorrenti
Una vera e propria corsa allo spazio che ricorda quella all’oro di inizio secolo. Il confronto in questione metterà di fronte, come dicevamo in precedenza, due formati. Il primo è stato intitolato “Who wants to be an astronaut” e ormai è veramente ai dettagli l’accordo per la produzione con Discovery Channel.
Il secondo, invece, si chiama “Space Hero” ed è ancora alla ricerca di una rete dove poter essere trasmesso. Il primo reality, rispetto a quest’ultimo si caratterizza per trovare supporto nella struttura più tradizionale e tipica del mondo dei reality show.
Sfide estreme all’orizzonte
Sulla Terra, ci saranno ben otto concorrenti, che si daranno filo da torcere per poter riuscire a mettersi in tasca un posto presso la Stazione Spaziale Internazionale: vitto e alloggio compresi, l’esperienza per chi vince durerà la bellezza di 8 giorni.
È chiaro che le varie tappe del percorso di avvicinamento a questo traguardo saranno tutt’altro che semplici. Come si può facilmente intuire, i vari concorrenti dovranno affrontare una serie di missioni e sfide decisamente estreme, i cui dettagli per il momento non sono stati ancora rivelati, ma che, con ogni probabilità, si tratterà di una serie di allenamenti e di prove che riguardano il normale addestramento di un astronauta che dovrà volare nello spazio.
Per quanto riguarda il trasporto verso la Stazione Spaziale Internazionale, sembra che se ne occuperà la Axiom Space, anche se mancano ancora le conferme in merito, e come consulente d’eccezione sarà presente niente meno che Mike Massimino, che è apparso in passato anche in un episodio della serie tv The Big Bang Theory.