Stasera, 30 gennaio 2018, tornerà in onda su Rete4 Il terzo indizio, il programma condotto da Barbara De Rossi che approfondisce i casi di cronaca attraverso delle docufiction create ad hoc. Dopo i casi di Sarah Scazzi e di Elena Ceste delle scorse puntate, questa volta saranno due le storie al centro della serata, quelli di Rossana D’Aniello e Monica Ravizza.
La prima storia è ambientata nel 2002 a Firenze. Rossana D’Aniello, una funzionaria di banca, viene ritrovata senza vita, uccisa da colpi di coltello inferti alla gola. Un delitto inspiegabile. La donna è sposata, ha due figlie adolescenti e una vita apparentemente serena. A turbare le giornate della D’Aniello numerose telefonate mute, ricevute anche nel cuore della notte sia sul cellulare sia sul telefono di casa. Gli inquirenti indagano e scoprono che a chiamare è una donna, Daniela Cecchin.
Fermata, la Cecchin confessa quasi subito: ha ucciso la donna «per invidia» perché si era invaghita del marito, un ex compagno di università che nemmeno ricordava di averla conosciuta. Daniela Cecchin è stata condannata in primo grado a 30 anni di carcere, ridotti nel 2008 a venti, perché al momento di uccidere le è stato riconosciuto un «disturbo della personalità paranoide».
Monica Ravizza è invece una 24enne uccisa a coltellate dal convivente, nel 2003. L’uomo, prima di tentare il suicidio, avrebbe tentato di dar fuoco all’abitazione in cui viveva con la vittima: a trovare il corpo della giovane, infatti, sono stati i Vigili del Fuoco, avvisati dai vicini per un incendio in corso nel monolocale dei due. Sembra che la donna non volesse sposare il compagno, che per il delitto è stato condannato in primo grado a 18 anni, ridotti a 16 in appello.
Appuntamento con la puntata de Il Terzo Indizio stasera, 30 gennaio, alle 21.15 circa su Rete4.