Nuova produzione per Rete4. Parliamo di Inarrestabili, un programma che segue i già noti Invisibili e Invincibili, sempre con la conduzione di Marco Berry. Da stasera, mercoledì 8 giugno, Inarrestabili sarà in onda per quattro settimane, in seconda serata, sulla rete diretta da Sebastiano Lombardi.
Il programma racconta le toccanti storie di otto camionisti – Silvano, Giovanni, Filippo, Vittorio, Sauro, Maurizio, Manuela, Andrea -, raccolte viaggiando con loro e le loro merci, su e giù per il Paese.
Nell’immaginario collettivo, il camionista è spesso concepito con una persona un po’ rude, amante delle belle donne e cliente di trattorie ad hoc, o identificato con una categoria professionale sottoposta a turni sempre più massacranti ed agli onori delle cronache per terribili incidenti o blocchi selvaggi di valichi e autostrade.
Con Inarrestabili, grazie alle sorprendenti vicende che li vedono protagonisti, Berry sfaterà molti pregiudizi sul mondo degli autotrasportatori. Al centro della prima puntata le storie di Silvano Zambernardi e Giovanni Rosanova.
Silvano ha 46 anni, vive a Castiglione della Pescaia, in provincia di Grosseto. Figlio d’arte, nel ‘98 è rimasto coinvolto in un gravissimo incidente: il camion sul quale viaggiava, carico di acido, va fuori strada. 90 giorni di coma farmacologico e l’uomo si salva. Dopo anni di sacrifici e cure, oggi Silvano è tornato a fare il camionista e trasporta cereali.
Giovanni ha 39 anni, vive a Torre Annunziata, in provincia di Napoli. Ogni notte l’uomo è orgoglioso di consegnare la frutta e la verdura, che il giorno dopo le persone troveranno fresche nei supermercati. Un solo pensiero lo rattrista: la morte del fratello per un incidente sul lavoro. Era stato proprio Giovanni ad avvicinarlo alla professione di camionista.