Questa sera gli Europei di Calcio 2012 vedranno scendere in campo Italia contro Irlanda, partita decisiva per il passaggio di turno della nostra nazionale. Gli ascolti saranno stellari – 15 milioni? 16 milioni? 70% di share? -, vista anche la situazione incerta degli azzurri, ma ciò non giustifica il palinsesto inguardabile della serata odierna.
La tv si è nascosta per lasciare spazio al calcio. Basti pensare che Veline, il programma di access prime time di Canale5, ha scelto di andare in onda eccezionalmente di domenica con la puntata prevista per questa sera – con risultati comunque non eclatanti, 2.812.000 spettatori e uno share del 13.84% – e che la prima serata dell’ammiraglia Mediaset quest’oggi inizierà alle 20.40, come non succedeva da qualche decennio, nemmeno in periodo festivaliero, quello senza controprogrammazione per eccellenza.
Ok, è estate. Ok, la partita viene prima di tutto – “Il calcio è un grande rito che devi rispettar” cantava ironicamente Elio -, ma avere un’alternativa al calcio, che non sia un film in replica o un polpettone romantico da pomeriggio di Canale5, sarebbe pretendere troppo? Possibile che l’unica rete a non aver cambiato la propria programmazione sia stata Italia1 con Grey’s Anatomy?
Vabbe’, qui tocca adeguarci alla massa e fingere di essere interessati al calcio. Ma facciamolo da un punto di vista televisivo: quanti milioni di italiani si piazzeranno sul divano a guardare Rai1 questa sera? Chi si avvicinerà di più…non vincerà nulla, ovviamente. Un po’ come chi tifa, che si accontenta della gloria della propria squadra del cuore.