Stiamo seguendo con voi la seconda puntata di Italia’s Got Talent 2013, il talent show di Canale5 che all’esordio ha fatto il pieno di ascolti. Come al solito in giuria ci sono Maria De Filippi, Rudy Zerbi e Gerry Scotti, mentre la conduzione è affidata a Simone Annichiarico e Belen Rodriguez, fresca sposina (ma le puntate di questa prima fase sono ovviamente registrate già da settimane).
Vediamo insieme quali talenti e quali freak ci offre la puntata di Italia’s Got Talent del 21 settembre 2013. Come al solito potete trovare tutte le immagini delle esibizioni andate in onda nella gallery in calce all’articolo.
Il primo concorrente è Andrea Masotti, “ballerino” con le sopracciglia. Veramente simpatico e originale. Prende 3 sì. Gli Heroes Diving Team sono un gruppo di tuffatori spettacolari che si lanciano in una piccola piscina da un’altezza fino a 25 metri. Anche loro ricevono 3 sì.
Daniele Sandonà è un mito assoluto. Si era già presentato come cantante ed era stato bocciato; questa volta si presenta con le stesse canzoni, ma pedalando in bicicletta. Da buon veneto, chiama Zerbi “animale” e poi non riesce a rimanere in equilibrio sulla bicicletta. Esibizione da finale…peccato che solo Gerry lo promuova.
Tocca poi ad Antonino Storniolo, che pratica il wu-shu, un mix tra arti marziali e ginnastica artistica. Bravo, passa il turno. Poi la cagnolina Sally, assieme ai suoi padroni, “gioca” a calcio…anche lei viene promossa.
Arianna Fioriti, 17 anni, ed Emanuela Pitarresi, 20 anni, non si conoscono ma portano la stessa esibizione, quindi sono state “unite”. Cantano accompagnandosi con un bicchiere e con le mani, imitando la protagonista del film Pitch Perfect. Passano il turno.
Giancarlo Tartaglia vuole fare il presentatore, ha uno stile alla Fiorello (esagerato). Passa incredibilmente il turno, solo perché Maria e Gerry si sentono dei miracolati ad essere lì. Poi Andrea Cerrato balla così così l’hip-hop e col cerchio gigante non è nulla di eccezionale, ma passa pure lui.
Un altro sì: Cosmo Ferrucci, uomo dalla forza incredibile, che riesce a sollevare addirittura 6 donne contemporaneamente. Passa. Non hanno altrettanta fortuna invece Vincenzo Zabbarino e Chantal Trapani, ballerini di tango burlesque abbastanza surreali.
Les Moldaves, due giocolieri, riescono a divertire nonostante la grande difficoltà del loro numero. Bravissimi, promossi con lode e l’ovazione del pubblico. Poi Francesco Tidu propone delle canzoni celebri rivedute e corrette. Non passa. Agron Vuka invece passa: corre all’indietro, ostacoli compresi. Maria però non lo apprezza particolarmente.
I Pentaclown propongono un numero di intrattenimento simpatico, ma non eccezionale. Passano. Poi alcuni no: Daniela Dileno (“cantante” di musical), Sandro Pareschi in arte Alex The King; Stefano Cuccuini, paroliere. Va meglio invece ai Social Guitar Project, maxigruppo di chitarristi e cantanti.
I.Ma.Gi.A propongono un numero di magia e intrattenimento molto originale e ricevono 3 sì, poi entra Alessandra Amoroso, quella vera, a proporre il suo ultimo singolo. Un lancio mica male, visti i probabili 6 milioni di spettatori della puntata. A fine canzone si commuove, tanto per cambiare, e Maria le dice “Ma chissenefrega, a molti piaci proprio per questo“.
Si riparte con Ewan Colsell, artista di strada, che propone un numero con la motosega coinvolgendo anche un’impaurita Belen. Carino, promosso. Stefano Tugnolo, in arte Stefano Fortebracci, vuole fare il vocalist, ma non supera il giudizio della giuria. Alex Sorgente, 15enne skater, non fatica invece a passare il turno.
Aurélie Brua è un’acrobata davvero bravissima e si muove con un’agilità incredibile tra due pertiche, facendo anche figure davvero difficilissime. Passa facile. Passano anche i Fourone, boyband con un “messaggio sociale”, mentre Claudio Motolese, artista di strada, viene rispedito a casa, così come Eduardo Surace, poliziotto che balla con una tutina argentata. Qui l’avremmo promosso a pieni voti.
Molto simpatici i Beat Brothers, al secolo Davide Fontana e Stefano Iaboni, con un numero comico che fa passare loro il turno. Elisa Dominici invece fa “danzare” le fontane d’acqua attraverso un macchinario costruito tanti anni fa dal padre, poi scomparso. Anche lei promossa. Due sì per Davide La Rosa e Roberto Littarru, comici.
Dario Magnabosco canta di tutto un po’, è piuttosto bravo ma non convince Zerbi. Passa comunque con due sì. Poi Salvatore Leone, un vero mago dei conti con una memoria di ferro, stupisce tutti con la sua velocità. Anche lui promosso. Infine i Marilù, gruppo in stile anni ’50, convince la giuria con alcuni pezzi rockabilly.