La Compagnia del Cigno 2, cast: nuovi personaggi
Teoman Kayà (Mehmet Gunsur): nato a Istambul e trasferitosi a Milano da ragazzo per motivi di studio, è un direttore d’orchestra di fama internazionale. Sempre in giro per il mondo, decide di tornare per un breve periodo a dirigere l’orchestra del Conservatorio Verdi dove ha studiato in passato.
Ritrovare il suo vecchio amico e rivale Luca riaccende in lui qualcosa che ha tenuto soffocato per troppo tempo. Decide quindi di fermarsi a Milano. Nella vita ha sempre vissuto a pieno e ora non ha più niente da perdere. Teo è competitivo, determinato, sicuro di sé, ma soprattutto ha un passato alle spalle che scotta ancora e nessuna prospettiva per il futuro. Questo fa di lui una minaccia.
Lorenzo (Giacomo Del Papa): si è trasferito da Roma a Milano per iniziare il biennio di violino. Il suo trasferimento però non ha solo a che fare con la musica. C’è qualcuno a Milano che Lorenzo non ha dimenticato e anche se il suo atteggiamento sembra sempre cordiale e innocuo, dietro il suo sguardo gentile nasconde un fuoco che brucia ancora e che può diventare molto pericoloso.
Pietro (Andrea Matacena): è uno studente arrivato da Napoli per proseguire a Milano lo studio della viola. Tra i corridoi del Conservatorio conosce Sara, con la quale vivrà una breve e complicata storia d’amore. È gentile e completamente spiazzato dai modi di Sara che lo affascinano moltissimo. Anche se si dimostra onesto con Sara, il suo comportamento verrà equivocato sia dalla ragazza sia dalla Compagnia.
Anna (Anna Nagai): studia canto lirico ed è una ragazza italiana di origini giapponesi. Conosce Rosario tra una prova e un’audizione di canto, all’interno del Conservatorio, e per i due la realtà sembra sparire. Ma cosa succede quando la vita reale bussa di nuovo alla loro porta e chiede conto dei propri doveri?
Natasha (Sofia Iacuitto): è la figlia del nuovo compagno di Miriam, la madre di Robbo. Tornata da poco da un viaggio di studio in Inghilterra, si trova catapultata in una nuova convivenza. Ama la musica trap, la letteratura e l’arte e rappresenta per Robbo il mondo fuori dal Conservatorio, diventando presto il suo sogno proibito. I due avranno modo di scoprire, durante il corso di questa stagione, se il detto “gli opposti si attraggono” ha un fondamento di verità.