La Corrida targata Raiuno andrà in onda dal 6 aprile 2018: come risaputo, alla guida dello storico programma di Corrado (i casting sono in corso) ci sarà Carlo Conti, che ha fortemente voluto che prima di arrivare in tv, la sua Corrida approdasse su Radio 2. Poi, andrà in onda il programma che tutti conosciamo, con un formato che, assicura Conti a Tv Sorrisi e Canzoni, non cambierà rispetto al passato:
“Torniamo alle origini, daremo ai dilettanti allo sbaraglio la possibilità di esibirsi con la confezione migliore: l’orchestra del maestro Pinuccio Pirazzoli e la scenografia del grande Studio 5 della Dear a Roma. L’esibizione durerà un minuto con il semaforo rosso, poi scatterà il verde e il pubblico si scatenerà con fischietti, pentole, coperchi, campanacci. Ma speriamo che ci siano anche gli applausi!”
“Ci sarà il corpo di ballo”, aggiunge, “e, come nella tradizione del programma, all’inizio della puntata sceglierò delle persone tra il pubblico che andranno in sala prove con il coreografo per preparare un balletto che mostreranno alla fine della puntata”.
Conti, però, deve ancora decidere se farsi affiancare da una presenza femminile (come sempre accaduto nel programma), mentre è certa la presenza del mitico sgabello da cui assisterà alle esibizioni:
“Io lo farò alla mia maniera. Ma sempre con un elemento fondamentale che apparteneva anche a Corrado: il rispetto verso tutti coloro che si esibiranno sul palco. Anche per i concorrenti più strampalati”.
Nell’attesa di vederlo alle prese con questa nuova sfida, Conti continua ad andare in onda su Raitre ogni venerdì sera con Ieri e oggi, che è passato dalle quattro puntate inizialmente previste a ben nove. Giovedì 1° marzo, invece, si cimenterà nelle vesti di attori, facendo una comparsata in un episodio di Don Matteo 11:
“Sul set ho trascorso una giornata interpretando il presentatore che porta in giro per l’Italia il programma tv ‘Canta in famiglia’, dove i bambini possono esibirsi insieme con i genitori. Il maresciallo Cecchini (Nino Frassica, ndr) tenta di portare sul palco il piccolo Cosimo (Federico Ielapi, ndr), che vive nella canonica di don Matteo, e finisce per combinarne di tutti i colori. Mi causa addirittura un incidente, al punto che io credo che sia un carabiniere falso e vado a denunciarlo in caserma. Lì invece scopro che è un vero maresciallo…”.