Chi fosse capitato su La vita in diretta pochi istanti fa, mentre andava in onda un servizio dedicato a Don Antonio Mazzi, avrà pensato subito al peggio: sarà morto? Il lungo filmato ha ripercorso la vita del presbitero più famoso della tv, da sempre impegnato nel recupero di tossicodipendenti e nell’aiuto dei più disagiati. Il tipico servizio che vanno in onda in tv per dare l’addio ai personaggi celebri.
Al rientro in studio però si tira un sospiro di sollievo: Don Mazzi è vivo e vegeto, e anche decisamente in forma. Mara Venier gli ricorda l’infarto che l’ha colpito l’anno scorso, e gli chiede ripetutamente di calmarsi, data la sua età avanzata, di pensare alla sua salute e di continuare a fare del bene senza stancarsi troppo.
La conduttrice, che ha dovuto affrontare Mazzi che proprio non ne vuole sapere di rinunciare alla sua missione di vita, è stata supportata da Luca Giurato, ospite della puntata di oggi e presente nel cast di una Domenica in degli anni novanta condotta proprio dalla Venier dove spesso interveniva Don Mazzi.
Don Mazzi ha dimostrato di essere più vitale che mai, contrapponendosi all’amica Venier e a Luca Giurato (che ha scherzosamente redarguito chiedendogli se avesse “studiato il condizionale e il congiuntivo“). Molto più vitale e attivo di come è stato descritto dal servizio-coccodrillo (di pessimo gusto) che l’ha introdotto.