Il 27 novembre 2018, su Raiuno, è andata in onda la prima puntata de L’Amica Geniale, la serie tv tratta dai romanzi di Elena Ferrante e diretta da Saverio Costanzo, che racconta la vita di due donne, Elena Greco e Lila Cerullo, fin dalla loro infanzia, mostrandone sogni ed ostacoli che hanno affrontato.
La serie tv, che vede nel cast Elisa Del Genio, Ludovica Nasti, Margherita Mazzucco e Gaia Girace, è disponibile anche online, sul sito ufficiale della Rai, e sull’app per smart tv, tablet e smartphone. A questo link è possibile vedere la pagina ufficiale dedicata alla serie. La prima puntata è già online: a questo link si può vedere il primo episodio, a questo link il secondo.
L’Amica Geniale, trama 1a puntata
Episodio Le bambole
Siamo negli anni 50, a Napoli. Elena (la Del Genio) e Lila (la Nasti), due bambine molto diverse tra loro, giocando si avvicinano e imparano a conoscersi. Ed è proprio in un pomeriggio di gioco, che nasce un’amicizia destinata a durare tutta la vita. Quando Lila, la persona più importante della sua vita, sembra aver fatto perdere le proprie tracce, Elena Greco (Elisabetta De Palo) accende il computer e inizia a scrivere la storia della loro amicizia.
Raffaella Cerullo, che lei ha sempre chiamato Lila, l’ha conosciuta in prima elementare, nel 1950. Elena è bionda e timida, Lila scura e vulcanica. Anche se molto diverse, le due bambine -le più brave della classe- sono attratte una dall’altra e iniziano a giocare insieme nel Rione napoletano in cui sono cresciute.
Un agglomerato di palazzine e polvere, una Napoli senza mare, in cui comanda don Achille (Antonio Pennarella), un uomo che incute paura a tutti. Non a Lila, però: lei è convinta che sia stato proprio lui a rubare le bambole con cui giocano e, tenendo per mano Elena, decide di affrontare le scale che conducono a casa di don Achille. È quel giorno che Elena e Lila, affrontando insieme la paura, costruiscono la loro amicizia.
Episodio I soldi
Elena e Lila scoprono il piacere della lettura e decidono che da grandi faranno le scrittrici. Le loro famiglie, però, povere e di scarsa cultura, non hanno intenzione di farle studiare. Dopo numerose discussioni con i genitori, Elena riesce nell’intento di andare alle Scuole Medie, mentre Lila è costretta ad abbandonare gli studi.
Con i soldi ricevuti da don Achille –un arrogante tentativo di risarcire le bambine per la perdita delle bambole- Elena e Lila comprano Piccole Donne. Leggendolo e rileggendolo, se ne innamorano e decidono che da grandi scriveranno un libro insieme. Un sogno che si infrange presto: i genitori delle due bambine non hanno intenzione di farle studiare. Sono femmine e povere, non potranno più andare a scuola. Una decisione che le due non accettano.
Ma se Elena riuscirà a convincere i suoi genitori, Lila – di origini ancora più umili dell’amica – fallirà nell’impresa. È allora che la bambina prova a scrivere da sola un racconto. Una ulteriore prova di abilità che non serve però a convincere la sua famiglia. Qualcosa sta cambiando, intanto, nel Rione: hanno appena ucciso don Achille.