Durante la puntata de Le Iene di stasera, 16 novembre 2015, Matteo Viviani ci ha proposto un servizio realizzato a Ginevra dove, in seguito ad un’epoca in cui l’uso di eroina era a livelli altissimi tra la popolazione, hanno deciso di creare delle cliniche dove i tossicodipendenti vengono curati con eroina, definita a tutti gli effetti, dal dottor Daniele Zullini, come un medicinale.
Un’affermazione che potrebbe lasciarci a bocca aperta ma che trova una spiegazione nel corso del servizio. Nessuno, in nessuna parte del mondo, è mai riuscito a sconfiggere la droga e, ad oggi, è impensabile una società senza droga: così a Ginevra hanno pensato di aiutare i tossicodipendenti in altri modo come ad esempio a prevenire malattie come l’hiv o altre patologie fornendo loro delle cliniche, come Binario9 che vediamo nel filmato, in cui le persone possono recarsi per consumare la droga. A disposizione siringhe, profilattici e assistenza medica. Un modo anche per togliere l’uso di eroina dalla strada.
I medici che offrono tale servizio sostengono che a fare male non è tanto l’eroina ma la dipendenza. Una soluzione discutibile ma che ha portato i suoi risultati: diminuzione della criminalità, diminuzione dell’hiv e diminuzione di malati psichici.
Per vedere il video completo del servizio di Matteo Viviani cliccare questo link.