Nella puntata de Le Iene Show di ieri, 17 dicembre 2017, è andato in onda un servizio di Gaetano Pecoraro sui danni da glifosato. Theò, un bambino francese, è infatti il primo bambino a cui è stata riconosciuta una correlazione tra le malformazioni con cui è nato e il contatto con il glifosato.
Theò è nato con alcuni organi collegati e dalla nascita – dopo aver subito 52 operazioni – è costretto a convivere con una tracheotomia che, se da una parte lo fa sopravvivere, dall’altra gli impedisce di svolgere le attività quotidiane, quali mangiare normalmente e anche solo parlare, non avendo le corde vocali. Grazie ad una grande forza di volontà, sta cercando di avere una vita come tutti gli altri e ha imparato a parlare in modo alternativo.
La madre ha raccontato che era solita usare il glifosato per le erbacce e che l’ha usato anche durante le prime settimane di gravidanza, senza alcuna mascherina di protezione, dato che non solo sulle confezioni non ne era segnalata la potenziale tossicità, ma addirittura veniva pubblicizzato in tv come biodegradabile. Proprio l’esposizione del feto al glifosato sarebbe la causa della sua malformazione interna.
L’Europa, nonostante equipe di esperti – come l’agenzia internazionale per la ricerca sul cancro – ne abbiano segnalato la pericolosità, ha più volte prorogato il permesso di usare questa sostanza nelle coltivazioni. L’ultima proproga è arrivata proprio pochi giorni fa: per altri 5 anni il glifosato sarà in vendita.
Se volete vedere il video completo del servizio sui danni da glifosato, potete cliccare questo link. A seguire, le immagini del servizio.