Nel corso della puntata de Le Iene Show di mercoledì 6 marzo, è andato in onda un servizio realizzato dall’inviato Pablo Trincia che racconta l’incredibile storia di un meccanico che ritrova ad essere un agente infiltrato per sgominare una band di narcotrafficanti.
Il protagonista di questa assurda vicenda si chiama Gianfranco Franciosi, meccanico nautico di 35 anni che abita in provincia di La Spezia. La sua storia inizia nel 2002 quando nel suo cantiere si presenta un cliente romano che cambierà la sua vita e quella delle persone a lui vicine. Questa persona era Giuseppe Valentini, detto il Tortellino, narcotrafficante appartenente alla banda della Magliana che viene assassinato in un bar della capitale.
Franciosi si rivolge alla polizia e poco dopo nel suo cantiere si presenta un napoletano e uno spagnolo, due amici di Tortellino che intendono servirsi di Gianfranco per avere delle imbarcazioni su misura per il narcotraffico internazionale. In accordo con la polizia, inizia quello che si rivelerà un vero e proprio incubo. Gianfranco diventa un agente infiltrato e per questo passerà anche sette mesi in carcere in Francia, dove la polizia locale non era stata avvertita dalle autorità italiane.
Alla fine di tutta la vicenda che ha portato all’arresto di gran parte dei narcotrafficanti, la storia finalmente si conclude ma non nel modo in cui Gianfranco e la sua famiglia credeva finisse. Gli accordi e le promesse fatte da parte della polizia non vengono rispettate e i tempi si allungano. Il meccanico deve fare enormi spese di tasca propria per garantire la propria sicurezza e quella dei suoi cari, come un auto blindata e un sistema di sicurezza in seguito al ritrovamento di due proiettili sul parabrezza della propria macchina. Una storia davvero assurda che ha rovinato la vita non solo di Gianfranco e di tutta la sua famiglia, costretta adesso a vivere nella paura di una ritorsione nei propri confronti.
Qui il link al video del servizio de Le Iene.