Il 28 febbraio 2021, alle 21:25 su Raiuno, va in onda la seconda puntata de Le indagini di Lolita Lobosco, fiction diretta da Luca Miniero e tratta dai romanzi di Gabriella Genisi editi da Sonzogno e Marsilio editore. Nei panni della protagonista Luisa Ranieri, che interpreta un Vicequestore che dopo anni al Nord torna a Bari, sua città natale.
Il cast della serie tv include anche Lunetta Savino (Nunzia), Giulia Fiume (Carmela), Bianca Nappi (Marietta), Filippo Scicchitano (Danilo Martini), Ninni Bruschetta (Questore Jacovella), Giovanni Ludeno (Antonio Forte), Jacopo Cullin (Lello Esposito), Francesco De Vito (Prof. Introna) e Maurizio Donadoni (Trifone).
Lolita Lobosco, la seconda puntata
“Solo per i miei occhi”
Lolita non fa in tempo a varcare la soglia della questura che viene coinvolta nelle indagini sull’omicidio di una donna bellissima scomparsa da casa da più di una settimana: Bianca Empoli. La donna è un’affermata musicista, una suonatrice d’arpa che all’insaputa del marito, Vito Loconsole, ha affittato un appartamento per studiare e preparare i propri concerti da solista. Ed è proprio lì che il suo cadavere è stato ritrovato dai vicini di casa.
Sembrerebbe un’ordinaria storia di tradimento, culminata con l’omicidio della moglie da parte del marito geloso, ma Vito Loconsole ha un alibi di ferro ed è sicuramente estraneo all’omicidio: la sua unica colpa è di aver trascurato Bianca per dedicarsi alla sua professione di antiquario.
Così Lolita, cercando con determinazione il colpevole, si trova a scavare nella vita di Bianca, sua coetanea, e a confrontarsi con le scelte inusuali della donna. La sua morte le appare l’amaro epilogo di una vita tanto premiata dal successo quanto segnata dalla solitudine. E la scoperta della verità sarà ancora più amara per la nostra bellissima poliziotta.
Lolita Lobosco, streaming
E’ possibile vedere Le indagini di Lolita Lobosco in streaming sul sito ufficiale della Rai e sull’app per smart tv, tablet e smartphone, mentre da domani si potrà vedere nella sezione “Guida TV/Replay”. A questo link la pagina ufficiale della fiction.