Le ragazze son tornate: l’edizione 2024 del programma di Raitre prodotto da Pesci Combattenti per Rai Cultura è giunto alla nona edizione, in onda da sabato 13 aprile alle 21:45 con quattro nuove puntate, sempre dedicate alle storie di figure femminili che hanno contribuito, nelle rispettive generazioni, a creare dei punti di svolta.
A condurre, per il secondo anno consecutivo, c’è Francesca Fialdini, che in ogni puntata introduce le storie di cinque donne di diverse generazioni, che raccontano la loro vita. Come sempre, si parte con la decana della puntata.
I racconti personali hanno sullo sfondo la storia del Paese e illuminano eventi che hanno riguardato tutti noi. Ogni racconto de Le Ragazze viene arricchito dall’archivio privato delle protagoniste e dai preziosi materiali delle Teche Rai, oltre che da una colonna sonora scelta ad hoc per ogni epoca.
Inoltre, il programma apre le porte ad uno sguardo maschile, accogliendo un personaggio del mondo della cultura con il quale rileggere insieme le storie appena viste, per un confronto sempre più necessario sulla parità di genere.
Le Ragazze, puntata 13 aprile 2024
Nella prima puntata di sabato 13 aprile si racconta la storia di Rosanna Bonelli, classe 1934, prima e unica fantina del Palio di Siena. Da ragazzina inizia a praticare equitazione e quando nel 1957 in Piazza del Campo si gira il film “La Ragazza del Palio”, il caso vuole che la controfigura dell’attrice cada da cavallo: la produzione, allora, non solo scrittura Rosanna come controfigura, ma, terminate le riprese del film, le propone di correre il vero Palio per pubblicizzare la pellicola.
Seguono due Ragazze degli anni ‘60. Claudia Beltramo Ceppi, nata nel 1948 a Milano in una famiglia borghese, è una liceale del Parini che scrive sul giornale studentesco chiamato “La Zanzara”. Dopo aver notato che raramente le inchieste del giornale erano aperte alle opinioni delle ragazze, propone un articolo su “Cosa pensano le ragazze d’oggi”. L’articolo scritto da Claudia, Marco de Poli e Marco Sassano suscita un putiferio all’interno della scuola, per poi diventare un caso nazionale che scatena infinite polemiche e finisce in tribunale con un clamoroso processo per oscenità.
La sua storia è intrecciata con quella di Minnie Minoprio, vera icona della televisione italiana di quegli anni. Ha lavorato con Walter Chiari, Lelio Luttazzi, Fred Bongusto e molti altri facendo la storia degli show del sabato sera. Inglese di nascita, gambe chilometriche e riccioli biondi inconfondibili, amatissima dal pubblico, tuttavia anche Minnie dovette affrontare uno scandalo quando, nell’Italia ancora senza divorzio, lasciò il marito per un altro uomo.
È poi la volta di due Ragazze degli anni ‘80. Clizia Gurrado a soli 16 anni, mentre le ragazzine di tutto il mondo impazziscono per i Duran Duran, scrive un best seller che diventa un cult per un’intera generazione: “Sposerò Simon Le Bon”, vero e proprio affresco giovanile di un’epoca.
L’altra Ragazza degli anni ’80 è Marina Comandini, artista visiva e compagna di vita e di lavoro del grandissimo fumettista Andrea Pazienza. I due si conoscono nel 1985 e dopo quell’incontro non si lasceranno più. Insieme iniziano un sodalizio lavorativo straordinario in anni tormentati dall’eroina: l’epilogo della loro storia sarà tragico, ma l’eredità artistica di Andrea non sarà mai dimenticata. Ospite anche Veronica Lucchesi de La Rappresentante di Lista e, in chiusura, Giovanni Veronesi.